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137 - NEANCHE DAL DENTISTA SMETTE DI FARE LA TROIA
by SlutDany
Questa ve la devo proprio raccontare.
Avevo accompagnato mia moglie Dany dal dentista per la pulizia dei denti.
Quando siamo entrati nello studio il dentista ci ha informato che la donna che svolgeva l’igiene dentale era andata via, ora ne aveva assunto uno nuovo.
Dopo pochi minuti si è presentato davanti a noi un bel uomo con la barba, abbastanza giovane, avrà avuto circa trentacinque anni, ci ha fatto accomodare nella stanza, Dany sulla poltrona idonea e io di lato a lei su una sedia.
Mia moglie, vestita con la solita minigonna e una camicetta fiorata, normalmente è alquanto fifona quando stiamo in quei posti, stavolta era rilassata e sorridente, molto strano.
L’igienista ha iniziato il suo lavoro mentre io guardavo facebook sul mio smartphone.
Ogni tanto alzavo lo sguardo ed a un certo punto ho notato che l’uomo mentre le puliva i denti, non so se per caso o apposta, strusciava la patta dei pantaloni sul braccio di Dany.
Non diedi molta importanza alla cosa, ma quando mia moglie, in un momento che l’uomo era intento a prendere degli strumenti, mi ha fatto un cenno con gli occhi come per avvisarmi di qualcosa ho guardato meglio e ho notato che all’igienista si era gonfiata la patta dei pantaloni.
La situazione si faceva interessante, io e Dany ci intendiamo al volo, le feci capire muovendo la testa che doveva stare al gioco.
Quando l’uomo ha ricominciato a pulirle i denti mia moglie ha accostato di più il braccio ai suoi pantaloni e allungando una mano gliel’ha messa sulla patta carezzandola dolcemente.
L’uomo non se lo aspettava, continuava il suo lavoro in modo impacciato, girava lo sguardo verso di me come temesse mie reazioni, ma io gli feci un sorriso per fargli capire che ero compiaciuto di quello che stava facendo mia moglie.
Oramai l’igiene era finita, l’uomo, che aveva capito che io ero accondiscendente, ha abbassato il viso e l’ha baciata in bocca, Dany ha ricambiato mentre gli tirava giù la lampo e gli estraeva fuori il cazzo dai pantaloni masturbandolo.
Pochi attimi e subito l’uomo di corsa è andato a chiudere a chiave la porta dello studio, si è riavvicinato a lei e ha continuato a baciarla con passione.
Ho fatto in tempo a scattare una foto senza farmene accorgere mentre i due si scambiavano baci voluttuosi e Dany continuava a masturbarlo.
Una mano dell’uomo si è infilata sotto la minigonna e lei ha allargato le gambe, con molta meraviglia si è accorto che Dany era senza slip, pronta a farsi usare, come piace a me.
Si sono masturbati a vicenda per una decina di minuti, poi Dany si è alzata dalla poltrona e si è tirata su la minigonna, si è girata poggiando le braccia sul tavolo di lavoro offrendogli spudoratamente la figa.
Una offerta irrinunciabile, l’igienista si è preso il cazzo in mano e glielo ha infilato subito in figa, è entrato tutto fino in fondo, Dany era bagnatissima, si era molto eccitata e non vedeva l’ora di essere scopata.
Faccio in tempo a fare uno scatto fotografico sempre di nascosto, poi la situazione inaspettata mi ha eccitato talmente tanto che mi sono tirato il cazzo fuori menandomelo con forza.
Il cazzo dell’uomo scorreva velocemente nella figa di Dany e lei gemeva di piacere nel mentre lo istigava a spingere più forte.
Erano tutte e due al massimo dell’eccitazione, l’uomo era pronto per venire, lo voleva tirare fuori dalla figa, ma lei con sospiri vogliosi lo ha incitato a riempirgliela e l’uomo con un gemito le ha sborrato dentro mentre Dany sentendosi inondata del caldo sperma è venuta con un urletto soffocato.
Come glielo ha tirato fuori mia moglie si è abbassata e glielo ha preso in bocca ripulendolo.
A quel punto anche io ero pronto, Dany si è girata verso di me, si è avvicinata, me lo ha preso in bocca e si è fatta sborrare dentro ingerendo tutto.
Quando siamo andati via Dany tutta sorridente ha salutato l’igienista baciandolo in bocca e dandogli appuntamento per una prossima volta.
Usciti dallo studio dentistico ho ringraziato mia moglie per essere, per mia fortuna, una magnifica troia che non perde occasione per farsi usare.
Max
(Vedi foto n. 620 e 621 dell’accaduto)
