Mia moglie e suo fratello - 2
by solomonta582Gesehen: 321 Mal Kommentare 3 Date: 02-02-2014 Sprache:
Rimango ancora sotto il getto dell'acqua calda, i muscoli tesi e il cazzo ancora rigido nonostante la cospicua eiaculazione, nella mente un turbinio di pensieri accompagnano ciò che non avrei mai immaginato...
Francesca è sempre stata una donna bella ed attraente,intelligente ed economicamente indipendente, ho sempre pensato che potesse aver avuto qualche avventura,nonostante lei abbia sempre negato,ma mai avrei pensato si facesse scopare dal fratello...
Esco dalla doccia e vestendomi decido di attendere che loro rientrino...dopo circa mezz'ora la chiave gira nella toppa ed eccoli presentati, Francesca sorridente mi saluta con un "ciao amore" a cui rispondo con un lieve cenno....appena entra noto che sotto il pareo non indossa il reggiseno ed i suoi capezzoli sollevano il leggero tessuto....chiedo a mio cognato se si ferma per cena ma lui declina cortesemente dicendo che deve uscire con una ammiratrice...Francesca allora lo accompagna all'uscio salutandolo con un " non consumarti troppo fratellone" che in me scatena una serie di congetture...
Sono ancora frastornato ed eccitato contemporaneamente, eccitazione che aumenta appena Francesca si toglie il pareo e lo slip per entrare in doccia...solo allora noto che ha il pube completamente rasato e la sua figa rosea appare in tutta la sua morbidezza....una nuova erezione prende corpo e dopo qualche minuto all'uscita dalla doccia, quasi non le do il tempo di asciugarsi e prendendola per mano la conduco al vicino divanetto e con una spinta decisa la faccio sedere e sfilato il mio pantaloncino le avvicino il cazzo alle labbra,capisce e lo prende in bocca... dopo averlo umettato con un bel lavoro di lingua sull'asta e sui testicoli la afferro per i fianchi e facendola scivolare sul divano la penetro d'improvviso e con violenza tanto da farla sobbalzare e gemere di dolore, anche io sono in preda ad un violento dolore al prepuzio, lei si lamenta ed io spingo con maggior violenza dopo un bel numero di colpi violenti mi sento pulsare e prima di venire esco e lo infilo nella sua bocca dicendole che voglio venir dentro...lei si interrompe per un brevissimo istante..... "sai che non mi piace", io continuo a spingere in gola e con tutto l'astio che riesco a produrre rispondo " ma si che ti piace troia... o ti piace solo la sborra di tuo fratello?... lei si immobilizza ed impallidisce, smettendo di succhiare, le afferro la testa con due mani e tenendola schiacciata sull'asta emmetto una copiosa sborrata che in parte è costretta a deglutire ed in parte le cola sul seno procace !!
Lei è ammutolita e mi guarda con aria interrogativa, capisco e continuo...so tutto troia, ho visto tutto...
e adesso voglio sapere tutto, tutto ,tutto nei particolari o prendi la tua roba e ti togli dalle
palle...!!
Si alza,entra in bagno, si deterge le labbra ed il seno con un asciugamano e si infila un accappatoio...torna sui suoi passi e sedendosi nuovamente sul divano come se fosse stata d'improvviso svuotata chiede: sei sicuro di voler sapere tutto?? Risposi affermativamente ed in maniera risoluta, dicendo: da quanto va avanti?
la risposta fu : quasi da sempre.
Ribadii di voler sapere tutto ed allora lei iniziò a parlare...
L'anno della mia maturità disse... appena terminato il liceo, nella mia classe venne organizzato un campeggio per stare tutti insieme, chiesi il permesso a mio padre ma come puoi immaginare mi fù negato...a meno che disse " non venga anche tuo fratello"... e così successe.
Io e mio fratello avevamo una comoda e spaziosa tenda...dopo alcuni giorni di divertimento un pomeriggio di calura, un pò stanchi anche per aver fatto tardi la sera precedente, cercammo di riposarci nelle tende piazzate nella pineta... per il caldo io tolsi il reggiseno e mi sdraiai sul sacco a pelo...stavo quasi per appisolarmi quando mi sentii palpare il seno e titillare i capezzoli..era Giorgio che si appaggiava a me e girandomi mi baciò in bocca con la lingua, io stirai inconsciamente le braccia allungandole ed esponendo il seno ed il ventre, e dopo prolungato palpeggiamento del seno, mi infilò una mano dentro la mutandina,stimolando a lungo il clitoride.. mi abbandonai a quelle piacevoli carezze, anche perchè essendo ancora vergine contrariamente alla maggior parte delle mie compagne o perlomeno di quanto loro asserivano, mi era più volte capitato di masturbarmi raggiungendo un orgasmo clitorideo; cercò anche di infilarmi le dita in vagina ma lo fermai prontamente per i motivi appena detti...lui aveva il grosso membro quasi completamente fuori dallo slip e mi prese una mano appoggiandola ad esso e facendo si che iniziassi a masturbarlo...
dopo un pò di petting lo offrì alla mia bocca ove entrò non senza difficoltà e mi disse di muovere la mano su e giù lungo la parte di pene che non entrava in bocca seppur continuando a leccarlo senza estrarlo....in quella che lui definiva una "pompisega" dopo non molto sentii un enorme fiotto di liquido caldo acidulo-salato riempirmi la bocca che fui costretta ad ingoiare in gran parte per non soffocare, mentre in parte colava fuori dalle labbra arrivando sul seno, mentre lui continuava a muovere le dita sul mio clitoride sino a farmi raggiungere l'orgasmo !!
E poi.??...la incalzavo....lei continuò dicendo: nei giorni seguenti capitò diverse altre volte di avere rapporti orali... ed hai sempre ingoiato il suo sperma chiesi....il più delle volte mi disse, ma talvolta volle venire sul mio seno spalmandolo completamente su di esso.... finito il campeggio si rientrò a casa col proposito di dimenticare quanto successo e con l'impegno che non si sarebbe ripetuto...e così fu, anche perchè a settembre iniziai l'università in una città diversa da quella in cui la frequentava lui e ci si vedeva al paese solo per le feste comandate.
Io iniziai i miei studi, facendo via via le mie conoscenze ed avendo diverse esperienze sessuali.
Finita l'università e completato il master conobbi te, e come sai mi innamorai fortemente.. un crampo mi attraversò il ventre....al ricordo....ma fu solo per un attimo e chiesi brutalmente: e allora quando cazzo ti ha scopato?
Poco prima delle nozze, disse, andasti diverse sere di seguito a festeggiare l'addio al celibato con i tuoi amici, mentre io portavo man mano il mio corredo e le altre cose nella nuova casa.....il tempo stringeva ed una sera Giorgio fattosi prestare un camioncino da un amico mi aiutò a trasportare il tutto, e dopo aver scaricato ed impiegato ore di lavoro e sudore a sistemare il tutto, ci sedemmo per bere qualcosa di fresco e fare due chiacchiere...
In quell'occasione mi chiese anche se avevo intenzione di " fare dei figli a breve" e quando gli risposi che non ne avevo alcuna poichè volevo sistemare prima un pò meglio la mia carriera lavorativa mi disse: stai attenta allora a non rimanere incinta...risposi ridendo che era impossibile in quanto prendevo già da tempo la pillola..!!
Terminate le chiacchiere decidemmo di fare una doccia veloce per "rimuovere" il sudore e gli dissi di iniziare prima lui mentre io avrei terminato di pulire e così fu...appena lui uscì dalla doccia ed andò a rivestirsi in camera, entrai io e mi stavo svestendo per infilarmi in doccia...avevo appena slacciato il reggiseno e mi accingevo a sfilare il perizoma, quando da dietro mi sentii abbracciare dolcemente e palpare il seno con decisione, cosa che produsse un subitaneo inturgidimento dei miei capezzoli; mi percorse un brivido mentre le sue labbra e la sua lingua scivolavano sul mio collo...istintivamente mi girai ma non ebbi il tempo di parlare che la sua lingua entrò nella mia bocca, turbinando al suo interno, mi attirò stringendomi a se con il grosso membro che ben ricordavo appoggiato al mio pube, completamente nudo..mio malgrado la figa si bagnò rapidamente e mentre le sue mani abbassavano velocemente il mio slip entrando a frugare la mia intimità, mi sollevò da terra conducendomi al letto sul quale venni sdraiata facendomi travolgere dagli eventi, e mentre lui si tuffò con la bocca sulla mia natura calda ... a frugare con la lingua il clitoride turgido ed ogni millimetro delle sue pieghe umide, in breve mi trovai senza accorgermene ad aprire completamente le cosce per agevolargli il compito ed a produrre con ripetuti gemiti una grande quantità di liquido caldo e vischioso dall'odore intenso, come mai mi era capitato, che lui assaporò con rapidi movimenti della lingua... salì allora rapidamente sopra di me e con un colpo secco che mi fece urlare nonostante la mia figa fosse fradicia, entrò dentro la mia carne sprofondando al suo interno... stantuffava la mia passera come mai nessuno sino ad allora spingendo e retraendo le pareti della mia vagina dilatate ed adese al suo membro ad ogni movimento percussorio....venni rapidamente ...e lui accortosi di ciò mi chiese: davvero prendi la pillola? alla mia risposta affermativa, mi sentii inondare e dilatare la figa dal suo sperma caldo e copioso... era venuto dentro di me... rimanemmo attaccati così per parecchi minuti col suo cazzo e la mia vagina ancora pulsanti, baciandoci in bocca... realizzato dopo un pò ciò che successe sobbalzai facendolo uscire da me ed alzandomi a correre verso il bagno con lo sperma che mi colava sulle gambe e sul pavimento... cosa cazzo abbiamo fatto mi dissi !!!!!!!!!!!
Io ero ammutolito durante il racconto, confuso e con rammarico mi accorsi della mia involontaria erezione... se ne accorse anche Francesca che poggiando una mano sul mio cazzo ed iniziando a masturbarlo mi chiese: ti basta ????
Il mio smarrimento durò solo una frazione di secondo e mentre le infilavo rapidamente e con violenza due dita dentro la figa, facendola sobbalzare e gemere contemporaneamente, risposi... no TROIA..!!!!!