Nella piscina termale
by gentiluomodimareGesehen: 414 Mal Kommentare 2 Date: 31-10-2015 Sprache:
Era un fine settimana di fine agosto e con Piera, amica di lunga data avevamo optato per una località termale con piscina della Toscana , anche a causa delle proibitive condizioni del mare previste. Vado a prendere Piera a casa sabato mattina (lei abita in Versilia) e come sempre devo aspettare un bel pò prima che scenda dopo aver fatto una delle sue toilette interminabili.... metto da parte la mia seccatura per l'attesa e finalmente partiamo che è già quasi mezzogiorno e dopo circa un'ora siamo alle terme. Già durante il viaggio cominciano i suoi approcci, prima toccandomi la patta e poi accennando un mezzo pompino in autostrada che interrompo io per poter guidare nel traffico caotico del sabato.
Arrivati ci cambiamo rapidamente e scendiamo in acqua : è una bella giornata ventosa, ma con un sole scintillante, la piscina è abbastanza piena di gente, in particolare coppie e famiglie.
Già dalla mattina ero piuttosto eccitato :nella settimana precedente erano andati a buon fine i contatti con due coppie diverse del Nord con cui ci eravamo incontrati in Liguria ed avevamo passato una giornata di mare e di sesso in barca, giornate che mi avevano lasciato una gran voglia di scopare sotto il sole dell'estate ormai alla fine.
Appena in acqua Piera comincia a sfiorarmi con il suo culo importante e veramente ben modellato e che tante volte ho profanato con reciproca soddisfazione, poi inizia a toccarmi il costume con i piedi, addirittura accenna ad una sega con i piedi.....la mia eccitazione cresce , l'uccello è durissimo ed ormai tutto fuori dal costume, devo prestare attenzione a quelli che nuotano con gli occhialini e che sicuramente si accorgerebbero della mia situazione.
Con Piera ci attacchiamo alle corde che dividono la parte della piscina dove si tocca con quella dove l'acqua è più alta, mi passo la corda sotto le ascelle per avere più stabilità e faccio avvicinare Piera che apre le gambe e si appoggia sul mio ventre con la faccia rivolta verso di me.
La bacio appassionatamente a lungo e con voluttà sinché decido di fare una pazzia, scoparla lì in mezzo alla gente, d'altra parte non ce la faccio più e l'idea di aspettare sino alla sera non mi pare praticabile.
Quindi inizio a scostare il suo costume ed a cercare di penetrarla, purtroppo l'acqua termale così secca e che porta via subito qualsiasi umore non aiuta, ad un certo momento provo quasi dolore e penso di desistere, riprovo con più tranquillità e finalmente il mio uccello inizia ad entrare , ancora un paio di spinte pelviche e finalmente siamo all'ultimo atto , la figa di Piera è completamente penetrata.
A quel punto con un piacere sempre più forte che si impadronisce di me comincio a pomparla con nonchalance, facendo finta di chiacchierare ed avendo l'accortezza di fermarmi mentre passano nuotatori con occhiali.
Ad un certo punto sto per venire, ma si avvicina una famiglia di 4 persone con due ragazzini, per cui mi fermo e rimango in "busy waiting" ;finalmente si allontanano ed io riprendo a spingere , ormai la figa di Piera è completamente lubrificata e quindi raggiungo rapidamente l'orgasmo e le vengo copiosamente dentro , un fiotto bianco fuoriesce e raggiunge la superficie.
Io sono letteralmente stravolto dal piacere complice l'acqua termale, il vento ,la fame , la stanchezza e per finire l'orgasmo.
Esco e mi butto su una sdraio e cado in un sonno profondo, Piera mi osserva con una sguardo pieno di voglia ed io prima di cadere nel sonno la rassicuro : stai tranquilla che quando arriviamo in hotel mi dedicherò solo al tuo piacere e così è stato.
