Fantasia o realtà? … parte 5
by EllieVisto: 661 veces Comentarios 12 Date: 27-07-2023 Idioma:
Ellie
Sono incazzata, eccitata e furiosa.
È stato tutto così inaspettato e scioccante che non ho il tempo per mettere in ordine le idee e il mio corpo mi sta chiedendo dì appagarlo.
I miei sensi sono così scossi che non posso semplicemente andare via.
e poi vedo i tuoi pantaloni che scoppiano, immagino cosa potrà esserci sotto...
e Matteo sempre in tiro, con un cazzo marmoreo.... sarà giovane, poca resistenza e poca esperienza... ma un giocattolo cosi l’ho visto poche volte
Così furiosa ed eccitata, allo stesso tempo, ti vengo vicino e ti sussurro all’orecchio “ sei un bastardo! Non può essere tutta opera sua , non può essere così audace. “
Mi giro verso di lui e lo faccio sedere sulla sedia dicendogli che non avrebbe dovuto approfittarsi così e che ora doveva pagare pegno.
È ancora rapito dal suo orgasmo così diverso e forte che non riesce a reagire pur essendo molto più grande di me e obbedisce al mio ordine.
È seduto e il suo cazzo è ancora così in tiro che non fatico nemmeno un secondo a sedermici sopra.
Lo sento entrare forte e possente , caldo, e comincio a muovermi per sentirlo tutto fino in fondo.
“ Ora puoi venire quando vuoi ma non smetterai fino a che non sarò soddisfatta”
nel mentre mi giro verso di te , ti fisso o e dico
“ è meglio che cominci a giocare”
Black
Lo stai cavalcando come una forsennata, su e giu, su e giu, dimenandoti, vibrando con tutto il corpo, i tuoi capelli che volano per aria mentre ti muovi tutta scuotendo la testa...
Lui è già venuto un'altra volta, riempendoti dentro del suo sperma, ma non ti interessa, non ti sei fermata un attimo, hai continuato a scopartelo, a cavalcarlo.
Non ti frega nemmeno dei suoi mugugni di dolore post orgasmo, gli metti la mano sulla bocca e accelleri il ritmo:
Avanti Matteo, vediamo quanto mi reggi, vediamo quanto sei bravo, bastardo....
Mi guardi: sono seduto sul divano in pelle della tua sala riunioni. Ho tirato giù i pantaloni e mi sto segando lentamente.
Ho un bel cazzo, sicuramente meno grande e possente di Matteo, ma bello tozzo e duro, e sicuramente con molto più vissuto; un cazzo che non ti lascerà insoddisfatta...
Mi fissi:
E' meglio che cominci a giocare
Rido, quasi di scherno.
Intanto mi godo lo spettacolo di una bella signora che si accontenta di sfogarsi con un ragazzino. Quando avrà voglia di iniziare a giocare davvero... la aspetto. Dottoressa
.
Ellie
Sono sempre più incazzata ed eccitata .
Questo tuo negarti mi sta facendo impazzire.
Mi hai condotto in strade mai percorse e che mai avrei pensato di percorrere e ora stai lì seduto, appagato dallo spettacolo.
Ma sto godendomi così tanto questo ragazzino, che i miei sensi trascinano i miei pensieri e li concentrano sul piacere.
Le sue mani affondano sui miei fianchi burrosi, cercano di rallentare il ritmo. Le sue labbra mi baciano ovunque,
“Si Matteo ora rallento ma sarà ancora più eccitante”
Comincio ad ondeggiare spingendo il mio pube verso il suo per toccare il mio punto g con il suo cazzo. Mi muovo lenta avanti e indietro senza mai farlo uscire mentre inarco la schiena. Quasi a fargli un pompino con la fica. Mi piace un sacco, lo sento quasi esplodere. Continuo alla ricerca del mio piacere incurante delle sue proteste. Il mio seno gli viene offerto ma lui è così concentrato a non venire subito che non riesce a coglierlo. E continuo in questa danza lenta che mi sta portando un fuoco dentro… che piano piano sale…
Allora alzo lo sguardo, colmo del piacere che sto assaporando e che sento crescere… e oltre le spalle di Matteo, ti guardo.
Sei lì a fissarmi e a segarti hai capito cosa sto facendo ti stai leccando le labbra e senza volerlo ti stai toccando seguendo il mio stesso ritmo.
“ mi raccomando mi aspetti”
Continua…