Palpeggiata da sconosciuti...dalla fantasia alla realtà
by rikisempliceVisto: 1324 veces Comentarios 12 Date: 10-02-2012 Idioma:
Qualche tempo fa inserimmo un racconto dall'analogo titolo, specificando che era una fantasia che ci sarebbe piaciuto realizzare..beh...visto che è successo, lo raccontiamo!!
Per come avevamo a suo tempo immaginato, lei avrebbe dovuto indossare una cavigliera tramite la quale sarebbe stata riconoscibile e avrebbe dovuto andare in giro in mini senza slip, pronta a lasciarsi palpeggiare da chiunque l'avesse riconosciuta...beh...in questo caso la realtà ha ampiamente superato la fantasia...chi ci incontra, soprattutto se lei è abbigliata in modo particolarmente provocante, la riconosce anche senza cavigliera!!!
Ma veniamo alla realizzazione della nostra fantasia!
Alcuni di voi, nel periodo di Natale, avranno sicuramente letto il nostro last in cui comunicavamo giorno ed orario in cui saremmo andati a fare una passeggiata all'8 Gallery (per chi non fosse di Torino, si tratta di un centro commerciale!).
Più o meno recitava così: "Lei indosserà una mini cortissima, autoreggenti a vista e niente intimo. Chi la incontra può tranquillamente infilare le mani sotto la mini e toccarla a piacimento..lei si mostrerà in mezzo alla gente, in modo che tutti possano vederla, poi indugerà opportunamente nei settori del centro meno frequentati dove sarà possibile toccarla...però dovete avere il coraggio di avvicinarvi e toccarla senza presentarvi e senza chiedere il permesso!"
Premetto che di tutto...o quasi ciò che è avvenuto quel giorno, abbiamo inserito ampia documentazione fotografica: chi avesse voglia di guardarsi le foto potrà vivere meglio la realtà di questo racconto!
All'ora indicata siamo entrati nel centro commerciale, salendo una delle scale mobili. Già per strada si notava che la mini era talmente corta che lasciava scoperta la gamba sopra il bordo delle autoreggenti e una parte di culo. Finchè si trattava di camminare in piano, l'abbigliamento appariva piuttosto provocante e forse leggermente eccessivo, ma sulle scale era realmente sconcio: il culo era completamente scoperto e chi ci seguiva qualche gradino più in basso godeva di un completo panorama anche sulla sua figa rasata. Io tenevo una piccola videocamera in mano, sperando che la ripresa venisse bene, ma non potevo certo controllare l'inquadratura (ndr...guardate il video!) Ogni tanto mi voltavo a guardare la gente che ci seguiva e notavo che tutti avevano gli occhi puntati "lì"...qualcuno sembrava persino imbarazzato.
Appena ci siamo trovati al caldo, lei si è aperta la giacca, che in ogni caso era corta e quindi non le copriva il culo. In compenso, passeggiando con la giacca aperta, mostrava una maglia nera completamente trasparente, indossata senza reggiseno: ad ogni passo la giacca, muovendosi,lasciava i suoi seni completamente a vista, per poi riappoggiarsi morbidamente sui capezzoli, lasciando letteralmente sbigottite le persone che ci venivano incontro...era sabato a mezzogiorno e c'era parecchia folla.
Passeggiamo così, tranquillamente, soffermandoci davanti a qualche vetrina e, intanto, ci guardiamo intorno, curiosi di individuare, eventualmente, qualcuno che, avendo letto il last, ci avesse nel frattempo riconosciuti...apparentemente, per ora, nessuno! Ci dirigiamo verso Saturn. Molti uomini puntano gli occhi sulle sue autoreggenti a vista e sulla sua mini che ad ogni passo scopre per un attimo il culo. Ci fanno sorridere soprattutto quelli in compagnia di mogli o fidanzate, che fanno di tutto per guardare senza farsi beccare dalla compagna! Ad un certo punto siamo sicuri che l'uomo che ci segue da circa un minuto deve essere uno che "sa": ci dirigiamo verso il fondo del magazzino, zona televisori...poca gente...vediamo se l'uomo ha coraggio!! Davanti ad una tv lei si china in avanti (vedi foto): l'uomo è alle sue spalle e quando lei rimane con la figa completamente scoperta, mentre io fotografo, rimane impietrito. Poco più in là un altro uomo (che si vede nella foto), deve aver capito tutto e si sposta rapidamente per godere del medesimo spettacolo. Io penso: "Sotto ragazzi...non è che possiamo star qui un'ora...arriva gente...allungate 'ste mani...coraggio!!" Ma il mio pensiero viene bruscamemte interrotto dalla voce di una ragazzina:" Papà!! Ma cosa fai lì?? Non ti trovavo più..."
Ma pensa...quello che credevamo fosse uno di LMO era un padre in giro con la figlia...beh...questo non esclude completamente la possibilità che sia uno che legge LMO...ma di sicuro ora dovrà andar via!!
Proseguiamo tra i reparti con il secondo uomo (quello che si vede nella foto davanti ai televisori)che ormai ci pedina da vicino. Scendiamo la scala mobile interna al negozio e ci inoltriamo in mezzo agli elettrodomestici: per fortuna in quel momento tra i frigoriferi non c'è nessuno. Le dico di fermarsi...l'uomo è circa due metri dietro di noi, quando le sollevo quel poco di mini che indossa e le accarezzo il culo scoperto, poi mi scosto, lasciando lo spazio all'uomo che le si avvicina da dietro, indugia qualche istante quasi a chiedere "Posso?". Io resto impassibile, lei è di spalle..."Forza!" penso "non devo mica chiedertelo io!" Sa di non avere molto tempo e finalmente fa l'ultimo passo e le mette una mano sul culo, tenendo la mini bene su con l'altra mano in cui aveva un quotidiano (vedi foto!). Lei trasale, riconoscendo che la mano non era la mia; lui le stringe un poco il gluteo sodo, poi scende in mezzo, fino alla figa ormai fradicia. Lei si flette leggermente in avanti...un gesto istintivo dovuto all'eccitazione...io so che in quel momento lui potrebbe farle qualsiasi cosa...se decidesse di prenderla lì lei si lascerebbe scopare, scordando completamente l'ora e il luogo. L'uomo affonda due dita nella sua figa aperta..lei sta godendo...intorno sentiamo le voci delle persone che girano tra gli elettrodomestici...lei non sente più nulla. Un rumore troppo vicino a noi ci costringe ad interrompere all'improvviso...lei si gira, guarda l'uomo negli occhi, mentre con una mano si preme la figa eccitata. L'uomo si deve essere spaventato per il rischio che la gente ci scoprisse mentre giocavamo, perchè si guarda le dita bagnate, guarda ancora lei con la mano in mezzo alle cosce, si gira e va via.
Ci allontaniamo anche noi: le cammino dietro e noto le sue cosce bagnate sopra il bordo delle calze...le sussurro nell'orecchio "sei una gran troia...ora vai in giro anche con le cosce bagnate...". Lei si passa una mano in mezzo alle gambe, poi mi guarda e mi dice:" Io sono troia...e a te piace..."
Ci allontaniamo da Saturn quando ormai è ora di pranzo. Appena lì di fronte c'è Eataly e decidiamo di mangiare un boccone lì. Ci sediamo sugli sgabelli alti del self service e mangiamo una pasta...lei, anche volendo, non può assolutamente coprire la figa e tutti quelli che passano non mancano di soffermare lo sguardo sulle sue cosce in mostra, le autoreggenti completamente scoperte e la mini appena pizzicata tra il gluteo e lo sgabello.
Mangiamo senza che succeda nulla di particolare, poi rientriamo all'8 GAllery e, risalendo la scala mobile, ne approfitto per girare di nuovo un breve video. Sono circa le 14, quando, dopo aver preso un caffè, ci sediamo sulla panca di una delle piazze interne del centro: lei siede con le gambe leggermente scostate e le tette in bella mostra. Vista l'ora, ormai siamo quasi certi che nessuno di LMO sarà più in giro a cercarci, ma...ci sbagliamo..:-)
Mentre lei se ne sta tranquillamemte seduta, offrendo con noncuranza le sue grazie alla vista dei passanti e io, facendo finta di nulla, ne approfitto per scattarle qualche foto ( pubblicate), un bel ragazzone, alto e distinto ci viene incontro con uno sguardo troppo sicuro per non sapere chi siamo. Ci passa vicino e si siede sulla panchina a fianco. Ormai è ora di andare al cinema, ci alziamo e ci dirigiamo verso il multisala...e lui ci segue.
Scendiamo la scala mobile che porta alle sale: io per primo, lei in mezzo e il ragazzo dietro di lei. Al fondo lei mi sussurra:"Mi ha toccato il culo!" Ora, però, noi superiamo la barriera dove ci controllano i biglietti acquistati in precedenza, ma l'intraprendente ragazzo resta fuori, ci segue con lo sguardo per vedere in quale sala entriamo. Noi, intanto ci accomodiamo e ci chiediamo se sarà andato a prendere il biglietto o se avrà rinunciato. Sta quasi per iniziare la proiezione, quando si apre la porta della sala...è lui...e si viene a sedere a fianco di lei. Per un pò ci guardiamo il film, poi lei mi chiede:" Ti va se mi faccio toccare un pò?" Francamente, nel buio, io non sapevo se il ragazzo avesse già tentato di allungare le mani, ma lei mi conferma di no. "Fagli capire che...può!!" Lei scosta la giacca che le copriva le gambe e le apre leggermente, per quanto consenta la poltrona. Io guardo in mezzo allle sue gambe, approfittando delle scene più luminose: le autoreggenti scure, il rosa della coscia oltre il bordo delle calze, ma soprattutto il rosa della sua figa perfettamente rasata, che la mini completamente sollevata non può coprire. Mi eccita quella visione, ma soprattutto il pensiero che è esattamente la stessa visione offerta al nostro amico. Ovviamente questo è un invito che non si può non cogliere: vedo la sua mano scivolare sulla sua gamba, indugiare qualche istante sul bordo delle calze e poi salire sulla coscia nuda. Si ferma lì, credo stia stringendo leggermente la gamba nella sua mano, quasi a tastarne la consistenza...e sì...posso confermare...è bella soda! Dopo qualche istante la mano sprofonda in mezzo alle cosce e le dita scompaiono nella sua figa. Intanto io le stringo l'altra coscia e mi eccita sentire il fremito di piacere che percorre il suo corpo. Il gioco prosegue fino alla fine del film...lui ha voglia di toccare e lei ha voglia di quella mano sconosciuta che la sta frugando. Il termine della proiezione impone di ricomporsi...usciamo senza una parola, ma lui continua s seguirci...beh...a questo punto, tantovale fare due chiacchiere!! Così scopriamo che il nostro nuovo amico è "bullnapoletano"...un bel ragazzo, intraprendente e simpatico! Peccato che per noi sia ormai tardi, se no l'avremmo invitato subito per proseguire in luogo più idoneo...ma questa è un'altra storia!!
to be continued...
