Non oso immaginare il sonoro tonfo sordo che si è sviluppato in quella camera da letto ogni qual volta quelle grosse palle sbattevano inesorabilmente forte sul culo della signora.
      
            
    
	
   
Quanto glielo affonderei anch´io...
      
            
    
	
   
Io gli avrei spaccato volentieri il culo 
      
            
    

