Dopo la chiavata unta e porca della foto precedente, questa mi ispira un amplesso più romantico. Distesi sulla spiaggia, quando ormai la sera sta cedendo il posto all'oscurità, gioco con i tuoi capezzoli spostando il costume: sono durissimi e perfetti, areole calde di gioia erotica e piacere senza limiti, punte di eccellenza sensuale che solo la mano di un dio può aver generato. La bocca si sofferma sul gonfiore caldo e naturale dei seni, le mani li stringono mentre le labbra e la lingua s'intrecciano e dolcemente appoggio il membro tra le bombe per una spagnola accompagnata dai movimenti della risacca che sfiora la tua pelle. Sempre rimanendo sopra, sposto il costume nel punto che copre la fica umida e dolceamara, pronta per accogliere l'erezione: da una lentezza delicata e inesorabile, il ritmo cresce, fino a un movimento esaltato da quello dei tuoi fianchi, mentre lecco le caviglie e i piedi che appoggi sulle mie spalle. Al culmine, dopo averti sentito venire urlando di un piacere primitivo, rilascio un fiume bianco sui seni esplosivi, lava calda, opportuna per un vulcano di passione come te.