divina. mi inginocchierei con riverenza dinanzi a quell'invitante divacarico birichino, la delizierei con la mia sapienza linguisticoboccaccesca, tintillerei la sua sensibilissima protuberanza clitoridea e speleologherei l'interno di quell'accoglientissimo buchetto, fino a donarle quell'infinito gaudente piacere e dissetarmi da quella sgorgante sorgente di vita.