RACCONTO TITOLO: Il mio vicino di box

Il mio vicino di box

by Vizisegreti10

Il mio vicino di box
Un bel giorno mentre posavo l’auto in autorimessa incrocio un nuovo vicino di garage un bel ragazzo occhi scuri alto circa 1,80 , ovviamente ci salutiamo mi chiede qualche info mi squadrava e mi faceva piacere visto che era molto più giovane di me . In quel periodo ci incontravamo spesso per l’orario di rientro dal lavoro , e una parola tira l’altra e facciamo amicizia con invito a prendere un caffè ed io con cortesia non accetto . i giorni passano e lo racconto al quel porcello di mio marito che prende la palla al balzo visto che era un po’ che non avevamo un patner io le ricordo che era il nostro vicino di garage che era un po’ sconveniente ma , in me stessa mi attizzava l’idea di farmi un bel manzo giovane di 28 anni io 45 , sembrava finita lì come idea io ogni tanto ci pensavo , in quei giorni mio marito posava l’auto in garage e non sapendo tramava alle mie spalle , suggerendo al giovane amico quanto ero Troia etc ... un bel giorno arriva un messaggio dal nostro amico vicino di box chiedendomi se il giorno X ci saremmo presi un caffè , lo riferisco a mio marito non sapendo che lui aveva preparato il giovane amico , mio marito mi risponde che potevo andare tranquillamente , a quel punto la mia fantasia a incominciato a viaggiare per due giorni successivi prima del caffè , arriva il giorno ma combinazione quella sera avevo una cena di famiglia organizzata all’ultimo . nei messaggi di quei giorni molto infuocati tra me il giovane amico senza foto ma molto hard , io ormai ero eccitatissima , quel giorno lavoravo solo al mattino e pomeriggio libera , mi preparo non troppo esagerata perché era pomeriggio ed era settembre ci vediamo per le 17,30 circa io comunque mi metto un bel vestitino con un tacco non troppo alto , arrivò ero ormai un lago avviso mio marito e le dico che ero arrivata e ci saremmo sentiti dopo , lui per battuta mi fa se capita qualcosa mandami foto mi raccomando , gli rispondo che dovevo prendere un caffè si fa una bella risata, ci incontriamo salgo sulla sua macchina e decidiamo dove andare a prendere un caffè giriamo un po’ ma poi volevamo chiacchierare e ci fermiamo nei pressi e una zona industriale
In un parcheggio non c’era nessuno , incominciamo a parlare incominciano i complimenti io ormai ero in delirio , mi appoggia una mano sulla coscia io ero eccitatissima scende fino ad arrivare fino alla mia patata ormai un lago si avvicina e mi bacia con una foga che era tempo che non sentivo , approfondisce la mano in mezzo alla mie labbra le tira fuori e le lecca li non ho capito più niente mi allungo verso di lui le slaccio i jeans e tiro fuori un arnese di notevoli dimensioni mi guarda e mi dice succhia Troia , oggi sei mia ,
io che adoro il turpiloquio mi metto a succhiare quell’uccello pazzesco lungo duro e giovane che mi pulsava in bocca succhio per un bel po lui mi scopava la bocca a me piaceva molto , mi dice che mi vuole scopare ed io non ho fatto resistenza sono passata direttamente sul sedile posteriore lui mi raggiunge , si butta in mezzo alle mie gambe e mi lecca come tempo non capitava con patner occasionali , ad un certo punto si mette il preservativo e mi pianta quel palo in figa pompandomi come un atleta in tutte le posizioni possibili in un auto , mentre mi scopava mi infila un dito nel mio culetto , come mi piaceva ad un certo punto tira fuori il suo palo ed io ero ormai in estasi lo punta sul mio buco posteriore , quanto era grosso ,ma piano piano si fa strada , e ricomincia il giro in giostra un vero animale da letto mi sento aprire ma era una goduria perché cornificavo mio marito come chiedeva lui ahahah , mi pompa il tempo passava quando senti un messaggio lo fermai ed era tardissimo lui mi pompo ancora 5 minuti si sfilò il preservativo e mi fece ingoiare tutto lo sperma caldo io bevvi tutto era buonissimo nel frattempo mi fece io mio amico 3 foto una mentre bevo il suo nettare una il mio retro bello largo e poi infine una alla mia figa pompata e abusata ....... le invio a mio marito che per poco non viene nei pantaloni peccato che erano già arrivati gli invitati ..... ed io non c’ero godevo come una pazza , mi sono ripromessa che di caffè così ne avrei presi altri .......

Il mio vicino di box USA

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