IL CUCK E LA BBW
by felixcuckVisto: 1996 volte Commenti 8 Date: 01-05-2023 Lingua:
Sono il marito cornuto di Teresa. Entrambi abbiamo ormai varcato la soglia dei 50 anni, ma la natura è stata molto più generosa con lei. I pochi chili di peso che l’età inevitabilmente porta si sono magicamente distribuiti sulle tette già in partenza abbondanti, sulle natiche e sulla pancetta le cui rotondità appena accennate mi fanno impazzire. Sono felicemente cornuto e sottomesso, tenuto bene in astinenza. Terry è insomma una moglie quasi perfetta fatta eccezione del fatto che pur avendo condiviso un amante del passato lei ora non vuole più condividere con me le sue storie. Il gioco non la stuzzica più anzi mi ha fatto capire che la infastidisce, quindi devo accettare le sue scappatelle senza sapere come e con chi. Non che la cosa mi dispiaccia, l’ultima volta ha sapientemente colto l’occasione di una banale lite per gridarmi FACCIO QUELLO CHE VOGLIO e se n’è andata a passare un weekend da sola nella casa al mare imponendomi di non cercare di raggiungerla per nessun motivo. Ovviamente non c’è andata da sola ed io sono rimasto a casa docilmente ad aspettarla ammazzandomi di divano, birra e seghe. Comunque la capisco perché io la prendo non più di una volta l’anno e le mie performance sono nettamente diminuite. Così è successo che dopo anni di astinenza ho cominciato timidamente a guardare fuori dell’alcova, ma a differenza di lei non posso certo permettermi di puntare in alto, dal punto di vista fisico almeno. Così girovagando per i social ho conosciuto una donna che guarda caso si chiama Teresa come mia moglie. Da subito ci siamo scoperti anime gemelle e la simpatia reciproca ci ha portato a passare lunghi scambi di messaggi dai quali venni a sapere che lei eveva 10 anni più di me quindi passati i 60. All’inizio non conoscevamo il nostro aspetto perché i brutti quasi mai mettono sulla foto profilo la propria immagine, si sprecano immagini di gatti, cani e paesaggi, ma tale è stato il grado di intimità ed amicizia che ad un certo punto è nata la voglia di incontrarci, quindi diventava necessario vederci. Decidemmo quindi di scambiarci la foto e… sorpresa. Teresa era una donna non più giovane, con un bel viso simpatico e allegro, solo un po’ rotondo, il resto della sua figura era veramente abbondante. Tuttora non conosco il suo peso, tuttavia potrebbe essere il doppio di quello di mia moglie. Devo ammettere che dopo averla vista mi era passata la voglia di incontrarla, ma per non fare la figura del coglione accettai di uscire a cena. La prima serata in ristorante fu veramente piacevole ed a fine serata più per educazione che per attrazione la salutai con lieve bacio sulla bocca che lei ricambiò con dolcezza. Continuammo a scriverci e pian piano scoprii che il calore di quel bacio aveva lasciato un segno su di me al punto che ci frequentammo ancora fino ad arrivare a fissare un appuntamento in Hotel. Fu un uscita pomeridiana perché anche lei è sposata. Ero veramente combattuto perché era talmente grossa che faticavo ad abbracciarla, ed era anche visibilmente più matura di me. Cominciammo con dei baci sempre più intimi fino a che scoprii in lei una sensualità ed una voracità inaspettate, che mi fecero veramente eccitare pur non capendo ancora il perché. La bramosia di toccarci aumentò e cominciai dapprima ad accarezzarle la pelle sentendo la sensazione strana di toccare parti di un corpo abbondante che non avevo mai provato prima. Ci spogliammo completamente e nonostante la penombra, essendo giorno la vidi nuda in tutta la sua abbondanza. Il seno era più ciccioso che abbondante, ma la pancia era veramente grande e verso il basso formava una doppia piega che le ricopriva quasi per intero il pube. In quel momento quasi sorridendo tra me pensai “HAkUNA MATATA” e affondai la faccia nella sua micia. La prima sorpresa fu sensoriale, infatti nonostante avessimo appena fatto la doccia la fica aveva un sapore forte mai sentito prima quasi selvaggio che mi penetrò nelle narici ed aumentò in modo esponenziale il desiderio. Per arrivare a lambire il pube completamente rasato dovetti spostare un po’ di pancia e scoprii una vagina grossa e gonfia di desiderio. Mi ci tuffai dentro con la faccia e cominciai a leccarla con dolcezza, ebbi la seconda sorpresa, con le mani aprii le labbra mettendo a nudo il bottoncino del piacere che era il più grosso che avessi mai visto. Quando arrivai a leccarlo Teresa cominciò a perdere la testa ed a contorcersi in preda agli spasmi mentre un liquido caldo le bagnava tutta la grande vagina. Non era un semplice rapporto sessuale, mi sembrava di suonare uno strumento musicale, ogni punto che toccavo con le mani o con la lingua la faceva contorcere e godere. Nonostante avessi desiderio di penetrarla ero così preso dalla sua eccitazione che continuai a torturarla mentre lei mi diceva NON FERMARTI TI PREGO. Mi venne in mente di fare come avevo visto in qualche film, con una mano le tenevo scoperto il clitoride che leccavo e succhiavo, e con l’altra mano entravo con due dita nella sua caverna carnosa e bagnata e con un movimento sempre più veloce. Entravo ed uscivo sbattendo la mano sulle sue grandi labbra. Ad un certo punto si inarcò, pensavo le venisse male, invece ha stretto le gambe e si è contratta spruzzando completamente sulla mano ed sul viso. Fu la prima volta che ebbi una esperienza simile, mai provata con la mia consorte. Non appena venne mi implorò di fermarmi perché aveva il corpo che vibrava e si contraeva dal piacere appena provato, il solo fatto di togliere le dita la fece tremare. E' stata una delle esperienze più belle mai provate nonostante lei si scusasse e si vergognasse per aver bagnato completamente le lenzuola ed il mio viso. Peccato che nel concentrarmi nel farla godere fossi rimasto con la voglia, mi accoccolai su di lei accarezzandole la pancia immensa. Ero abituato che dopo l’amplesso non potevo più toccare mia moglie, invece con grandissimo stupore mi chiese di entrarle dentro per ricevere la mia parte di piacere e mi confidò che mentre la toccavo era venuta almeno quatto volte.
Non male per un cornuto.