Prima volta
by Viking80Visto: 749 volte Commenti 1 Date: 06-05-2024 Lingua:
Ci sentivamo da un po' ma non ci eravamo ancora visti per via degli oltre 1000 km che ci
separavano, ma poi un giorno per lavoro dovetti andare dalle sue parti e riuscii a ritagliarmi
un paio d'ore per vederla.
Si possiamo andare a prendere un caffè
mi disse, si un caffè… se andiamo a prendere un
caffè c'è il rischio che ti prendo li in pubblico pensavo io.
C'è un centro commerciale, ci
vediamo lì
ok
.
Pioveva a dirotto, protezione civile allerta, il destino sembrava avverso ma ce la feci, eccola
lì sola nel parcheggio con il suo ombrellino rosa. Mi vede, sorride, scendo e vado da lei sotto
l'ombrello.
Ciao
e già le nostre lingue si stavano assaporando
dai sali
.
Corriamo in macchina ed una volta dentro le nostre lingue, le nostre mani si cercano ancora.
Dove andiamo? Parcheggi?
Li dietro ho visto un posticino appartato venendo qui. Non
avrai davvero pensato che sia venuto per un caffè?
Forse si… non so…
un
È tanto che
aspetti? Ti sei bagnata?
Lo sono ora…
e mentre guido le metto una mano tra le cosce.
Arriviamo in un posto appartato e parcheggio, mi tolgo la cintura e mi butto su di lei come un
lupo, leccandola assaporandola e palpandola. Il mio membro è così eccitato, grosso e duro
da non poterlo più tenere nei pantaloni, mi risiedo al posto di guida e lo libero. Lei rimane un
secondo bloccata a guardarlo poi si china subito senza esitare e lo prende tutto in bocca
ohhhhh si succhiamelo porca
. Dalla borsetta vedo spuntare il suo cellulare, lo prendo e le
faccio una foto mentre glielo spingo fino in gola togliendole il respiro.
Come si chiama tuo
marito?
Giovanni ma in rubrica lo trovi come Amore
. {Non ho nemmeno fatto in tempo a
salutarla che già me lo sta succhiando} mando la foto al marito e lei è compiaciuta ed inizia
a succhiamelo più avidamente.
La afferro per la testa ed inizio a scoparle la bocca ed i suoi mogulii mi mandano in estasi.
La libero e riprendo il cellulare
cosa sei?
Una troia
mi risponde ansimando. Inizio a
schiaffeggiarla col mio cazzo, forte…
attento non ti fai male?
Non mi faccio male, riprenditi
e mandagli il filmato
.
La sbatto sul suo sedile e le sfilo le mutande fradice. Affondo la testa tra le sue cosce e
sento
click
, questa volta mi ha fatto lei la foto, ma le dico di chiamarlo,
chiamalo e digli
cosa ti sto facendo, fagli sentire come godi
.
Non esita e lo chiama
mi sta leccando la figa,mmmmh ah, sento la sua lingua dentro
mmmm…
...
La sento godere sempre di più, le infilo un dito nel culo e le mangio quasi letteralmente la
figa.
I suoi gemiti aumentano, sempre di più fino a che non viene tra spasmi.
Attacca il telefono, ora ti scopo
, infilo tutta la mia asta nella sua figa fradicia, glielo spingo
tutto
è questo il caffè che volevi? Sei una troia lo sai?
Ohhh sì
allora dillo
sono la tua
troia sfondami
brava troia
.
Mi stringe tra le gambe mentre le apro la figa con il mio cazzo, glielo sbatto con prepotenza
sborrami nella figa
la afferro per i capelli
chiedimelo come si deve
ti prego sborrami nella
figa
perché sei?
Perché sono la tua…
non fa in tempo a finire la frase che le esplodo
dentro.
Si è fatto tardi, rischio di perdere l'aereo, ci rivestiamo in fretta e la riporto al parcheggio
grazie per il caffè
le dico
pensavo davvero sarebbe stato un caffè…
mi risponde.
Sulla strada verso l'aeroporto le scrivo un messaggio