La prima volta con la moglie di mio cugino
by jokerfreeПосмотрели: 204 раз Комментарии 0 Date: 03-05-2023 Язык:
Mi trovo in una situazione molto difficile e complicata, perché Rosanna ormai è lanciatissima e sempre più audace nei miei confronti.
La parentela, è un rischio perché ci sono sempre occasioni per vedersi e ovviamente mia moglie, è sempre presente e questo mi preoccupa.
Ho provato inizialmente a defilarmi, ma Rosanna mi ha sempre ritirato dentro questo meccanismo di desiderio, trasgressione e senso del proibito a cui non riesco a sottrarmi.
E’ come se in lei fosse scattato un qualcosa che l’ha portata a decidere “ok adesso comando io!”
Ho provato a parlarne con Fabio e visti i nostri trascorsi e la nostra confidenza ci sono andato giù diretto:
“Fabio ma tra te e Ross va tutto bene?”
“non per sapere i fatti vostri ma fate sesso regolarmente?”
Sull’argomento sesso Fabio è un po evasivo, tergiversa e poi conclude dicendo “si si tutto regolare, è lei che si diverte ed è un po esibizionista”.
Ok, preferisco chiudere il discorso ma resto perplesso perché non riconosco più mio cugino.
Lui che è stato mio compagno di avventure con coppie e gang, ora mi sembra un perfetto rincoglionito!
Vabbè… resto a vedere gli sviluppi.
Ovviamente l’artefice degli sviluppi che è Rosanna, dopo avermi letteralmente bombardato dei suoi selfie, nuda, semi nuda, in intimo, in costume in doccia e in vasca, talmente tanti da poter pubblicare, con il suo permesso, un album dedicato a lei qui su LMO, decide che è arrivato il momento di passare all’azione.
Arriva un invito via watsapp: “Sabato sera, tutti a cena da noi”. Invito rivolto a me e mia moglie, un altro cugino e buona parte della loro compagnia di amici, tra i quali ci sono anche Michela, la migliore amica di Rosanna e suo marito.
… Sto già sudando freddo…
Arriva il momento della serata, più o meno ci conosciamo tutti e procede tutto tranquillamente in allegria.
I “maschi” tra una portata e l’altra si dedicano al torneo di playstation e le “ragazze” che chiacchierano tra loro, prendendo per il culo i loro stessi mariti che si rincoglioniscono e a volte litigano per un videogame.
A prendere me per i fondelli, ci pensa Michela che in un paio di occasioni, nella frenesia dei preparativi e di soppiatto a bassa voce, mi ha già lanciato un paio di frecciatine…
Ovviamente lei in quanto migliore amica di Rosanna, sa tutto.
Sarà una serata difficile, spero solo di tenere botta fino alla fine, senza dare adito a mia moglie di pensare che ci sia qualcosa di strano nei nostri rapporti di cuginanza.
Procede tutto con tranquillità, Rosanna è una bravissima padrona di casa, ben organizzata, allegra e brillante come sempre e di grande compagnia.
Si mangia in quantità e si beve in abbondanza, qualcuno già mostra i primi segni di cedimento.
Io non bevo molto, anche se abitiamo vicino, devo comunque guidare.
A fine serata, Fabio dopo aver mangiato come un cinghiale e bevuto l’impossibile, è sul divano semi svenuto e viene preso per il culo da tutta la compagnia.
C’è però da sistemare i tavoli, chiuderli e portarli in garage insieme alle sedie e mi offro volontario.
Mentre tutti iniziano ad andare via, chiedo a mia moglie se vuole farsi dare uno strappo da una coppia che sta uscendo, in modo che io possa dare una mano a Fabio e Rosanna a sbaraccare il salone.
Mia moglie accetta e io tiro un respiro di sollievo, perché dentro di me non è la mano che voglio dare a Rosanna ma qualcos’altro…
Rosanna, scaltra com’è, ha già capito tutto, ha arruolato due amici che stanno portando il tavolo in garage, mentre io e altri due, tra un saluto e l’altro agli altri che vanno via, portiamo giù le sedie.
Torno su, saluto Michela e la stronza prima di uscire mi fa:
“mi sa, mi sa … che domani ne sentiamo delle belle”! e va via con una grande risata.
Siamo soli, Fabio è al tracollo sul divano ma è sveglio, Rosanna mi prende per mano, ci avviciniamo a Fabio e gli dice: “Fabio, io e Chris andiamo di la, tu stai tranquillo, è tutto sotto controllo”.
Fabio di colpo rinsavisce, sembra di nuovo sveglio e lucido come se non avesse bevuto neanche un goccio e li mi viene il dubbio: “cazzo no, mi sa che non vuole”, non ho il tempo di finire questo pensiero che Rosanna prende in mano la situazione e ribadisce:
“tranquillo, è una mia decisione, noi siamo di la, è tutto come stabilito, ricordi? Ok?”.
Fabio annuisce e si adagia di nuovo sul divano.
Ross mi guida in camera da letto, deduco che ne hanno parlato ed hanno trovato un accordo per quieto vivere, ma ormai siamo in camera da letto e non posso più avere alcuno scrupolo, devo scoparmi Rosanna!
Mi trovo in piedi davanti al letto, quando improvvisamente lei mi spinge facendomi cadere di schiena, mi sale su a cavalcioni e si toglie la maglia. La cosa che più mi piace in quel momento è il suo sguardo.
Uno sguardo carico di desiderio, malizia e un pochino di “troiaggine” che non guasta mai.
Ci baciamo con passione e in maniera un po incasinata stiamo cercando di spogliarci a vicenda.
Le sbottono la camicetta e le bacio il collo, lei è un vulcano, ha una carica ed una voglia che a volte faccio fatica a gestirla.
Mi sbottona i jeans, li tira giù velocemente ed ha già il mio cazzo in bocca!
Mi sta spompinando con gusto ed io godo da morire perché lei è una bella figa che mi attizza, ma non nascondo un certo brivido, anche per la situazione che si è venuta a creare.
Mentre mi spompina, è come se mi stesse dicendo qualcosa con il cazzo in bocca, non capisco e lascio correre, sto godendo. Al massimo dopo, se mi ricordo, le chiederò: “ma cosa mi volevi dire quando avevi il mio cazzo in bocca?”.
Ross continua a spompinarmi con gusto e ne percepisco il desiderio e la voglia, perché è padrona della situazione, sa perfettamente cosa vuole. Ora mi ha afferrato i coglioni con l’altra mano e ci sta dando dentro di brutto, la mia cappella è prigioniera delle sue labbra.
… “Ross se non rallenti ti vengo in bocca”.
“Ross rallenta”.
“Ti prego rallenta, … vengo… vengo… siii vengooo”.
Ross non fa una piega, mi fa venire nella sua bocca e poi con una delicatezza ed una classe adorabile, prende con un dito una gocciolina di sborra che era scappata lungo la sua guancia, la poggia con delicatezza sulla punta della mia cappella infuocata e mi dona una slinguazzata talmente avvolgente che mi fa sentire come se fossi stato interamente accolto da un grande abbraccio.
Che sensazione.
Questa è quella che definirei una sensazione WOW!
Le chiedo: “ma sbaglio o prima stavi dicendo qualcosa mentre lo avevi in bocca?”
Vedo che se la ride e mi dice: “stavo dicendo, …finalmente eccoti qua”!
Entrambi ce la ridiamo. Devo dire che ha sempre una punta di ironia che mi piace molto.
Ma ora è il momento di fare sul serio, si distende di schiena ed è chiaro il suo intento, vuole accogliermi e sentirmi sopra di lei.
Le bacio il collo, scendo lungo la spalla ed arrivo ai seni.
Li tengo entrambi tra le mani e inizio a slinguazzare un capezzolo, mentre lei inizia a gemere e contorcersi.
Mi dice: “dai…. Dai… adesso scopa”.
Io invece da perfetto bastardo: “no non ancora” e immediatamente scendo con la testa in mezzo alle sue gambe.
Ross geme, ha la fica bagnatissima e la sto assaporando.
Le lecco le labbra e salgo fino al clitoride.
Sta godendo come una matta! Mi afferra i capelli e me li tira verso la fica, a voler aumentare i colpi e l’attrito della mia lingua sulla sua fica.
Mi fa quasi male perché con due mani mi ha afferrato per i capelli e mi tiene la testa schiacciata in mezzo alle sue gambe!
Trovo il modo di liberarmi dicendole… “ok, adesso ti scopo”!
Mi lascia immediatamente, per fortuna, perché rischiavo di dover comprare un parrucchino!
Salgo su e la penetro senza alcuna delicatezza, entro e basta!
E’ bagnatissima e non c’è alcuna difficoltà.
Lei geme, gode e urla.
La sto sbattendo senza indugio e del resto sono certo che è questo ciò che voleva anche lei.
Finalmente ci siamo, stiamo scopando così come volevamo.
Inizio ad avere lo stimolo… “Ross, dove vengo?”…. “Ross tra un po vengo”… “Rooosss”.
Finalmente si riprende e mi fa: “no ti prego non mi venire dentro, è tanto che non prendo la pillola, poi vado dal medico e me la faccio prescrivere così non abbiamo problemi”.
Azz… ma allora aveva ragione Michela, qui ne vedremo delle belle!!!!