chissà se avrò il piacere di poter giocare con te...
wow...
leggerezze...stringere quei seni a mani piene, stringere fra le dita i capezzoli, morderli fino a sentire il grido di dolore che tutto questo provoca...ma il grido diventa affanno di piacere...e allora tutto diventa una piuma, una carezza, uno sfiorar di corpi, un bacio... dolce suggello di una passione infinita...
scostare leggermente il velo che li ricopre e assaggiare con dolcezza i tuoi capezzoli....
... questa si che è femminilità... femminilità allo stato puro!