Il primo incontro
by wolfmanViewed: 343 times Comments 3 Date: 17-11-2020 Language:
Da sempre amo scrivere racconti erotici, situazioni, emozioni spesso realizzate e tante volte che restano tali, il primo incontro potrebbe essere fatale o deludente sono tante le variabili. Buona lettura
…. e cosi venne il grande giorno, dopo diversi mesi di racconti, qualche chattata su skype con entrambi o con FF a volte o con F. altre, passato un po' l’allarmismo corona e soprattutto rassicurati entrambi sulla serietà di tutti e soprattutto acquisita una buona fiducia, cercando di incastrare tutti gli impegni soprattutto i miei con la mia poca mobilità ci diamo appuntamento. L’appuntamento è a casa vostra approfittando che siete soli e del resto nella tranquillità delle mura domestiche nessuno verrebbe a sindacare o controllare cosa si faccia, anche perché ricevere un amico in casa e cosa lecita agli occhi di tutti.
Sono nervoso lo ammetto, un conto è scrivere un racconto mandare una mail, un conto è una video chiamata due chiacchiere protetti sempre e cmq dallo schermo di un monitor, un conto è stringersi la mano e guardarsi negli occhi, sono certo che anche per voi è lo stesso anzi magari di più del resto io qualche esperienza passata l’ho avuta anche se sembra sempre la prima volta, per voi invece è il battesimo, e si quel confine sottile tanto fantasticato, voluto immaginato un passo oltre e si è dall’altra parte, la trasgressione il piacere non più in due sta per arrivare si spera, e poi e poi forse cambia tutto o nulla, forse sarà una delusione o un’esperienza fantastica o una di quelle cose che si fanno una volta nella vita e poi restano nei ricordi, chissà il futuro avrà la sentenza.
Puntuale alle 16,00 arrivo da voi, suono e FF mi apre la porta, ciao finalmente ci stringiamo la mano come due vecchi amici, vieni entra Wolfman, F. sta facendo il caffè, dopo un attimo arrivi, sorridente un po' rossa sulle gote, ciao Wolfman piacere, piacere mio F., ti porgo i fiori che ho preso per te, ci scambiamo un bacio sulle guance, che belli grazie mi rispondi e ci accomodiamo in cucina. Inutile negarlo l’aria è un po' tesa, serpeggia un giusto ma lieve imbarazzo in tutti noi, allora che ci racconti di bello Wolfman? Dovremmo effettivamente rompere l’atmosfera cosi iniziamo a parlare del più e del meno, di amicizia magari in comune, di lavoro di hobby e di altro si chiacchiere piacevolmente sorseggiando il caffè. Effettivamente tu F. sei la più imbarazzata tra noi tre, ascolti, sorridi giusto qualche parola mentre io e FF siamo più loquaci e chiacchieroni, sei solare, vestita in maniera semplice ma accattivante, un vestitino appena sopra il ginocchio bianco con fiori stampati, essendo in casa sei comoda niente tacchi solo un paio di simpatiche infradito con un leggero tacco, hai un velo di rossetto rosso che risalta le tue labbra ed un filo di trucco. Nessuno di noi tre prende l’iniziativa diciamo che stiamo prendendo confidenza ma nessuno tocca l’argomento che ci ha portato a conoscerci e per cui diciamo siamo qui questo pomeriggio, sarà perché in effetti nessuno di noi è un assatanato un maniaco ma semplicemente siamo persone normalissime che hanno delle fantasie dei desideri e che trovandosi bene tra loro cercano di realizzare. E poi be e poi doveva esserci il là, un punto di partenza da dove inoltrarci nei sentieri della trasgressione, e questo avviene quando parlando del lavoro e della vita frenetica tu F. affermi che avresti proprio bisogno di un bel massaggio rilassane, be se è il massaggio F. di cui hai bisogno eccomi qui, sono bravo nel farli credimi, be allora aggiunge FF fallo fare da Wolfman cosi è anche gratis, li sai fare davvero? Certo non sto scherzando e poi proviamo se non ti piace mi dici stop e mi sbugiardi, vabbene dici tu, ma dove qua e come? Be qui in cucina non vedo posti adatti ammenochè non vuoi sederti alla sedia ma sai non è la stessa cosa, dovresti stenderti per stare più comoda, cosi interviene FF, be potresti stenderti sul lettino da mare che abbiamo oppure sul letto F., ok dai mettiamoci sul letto cosi sto comoda il lettino è duro, alla battuta ridiamo tutti e tre, a dico io se hai della nivea insomma una crema corpo cosi non lo faccio a crudo il massaggio, altra risata. Ci accomodiamo nella bella stanza da letto, tu apri il letto togliendo il copriletto apri il lenzuolo, bene che faccio mi stendo? Be certo, senza dire nulla ma rossa in viso come il primo giorno di mare senza protezione, ti sfili il vestitino restando in reggiseno e perizoma entrambi bianchi, ti stendi in sul letto poggiando la testa sul cuscino con le mani sotto il mento, io sono pronta, ok intanto FF si è seduto sulla poltrona difronte al letto cosi da osservare bene la scena avendo una visuale completa della situazione, devo slacciare il reggiseno ti dico, a si certo scusa lo fai tu con gesto rapido e deciso lo slacci e sfili lasciandolo cadere per terra. Mi siedo sul letto alla tua sx prendo il tubetto della nivea lo agito apro il tappo e poi lo sollevo al cielo lasciando cadere un filo continuo di crema dall’alto sul tuo corpo, hai un brivido di piacere nel sentire arrivare dolcemente il fresco della crema sul tuo corpo caldo, un fremito che ti fa sobbalzare per un attimo quando sulle scapole la senti scorrere, appoggio il flacone ed inizio lentamente a stendere la crema massaggiandoti il collo le scapole lentamente molto lentamente, allora come va? Bene sei bravo mi dici con un filo di voce, ti sento tesa F. sotto le mani, rilassati se ti faccio male me lo dici, ok Wolfman, hai gli occhi chiusi persa in chissà quali pensieri o forse semplicemente rilassata, senti le mie mani con maestria correre lungo la tua schiena accarezzarla minuziosamente, due mani straniere sul tuo corpo e FF sulla sedia che osserva, anche tu FF ora sei in silenzio chissà quali pensieri corrono nella tua mente, mille volte avevate fantasticato giocato riso e vi eravate eccitati proprio in quella stanza ad immaginare un terzo tra voi, con voi, ed ora, ed ora eccoci qui, uno sconosciuto sino a qualche tempo fa che accarezza sapientemente il corpo nuda della tua bellissima moglie e tu eccitato sulla poltrona che osservi che guardi…. Allora come va F. ti dico per rompere il silenzio quasi irreale che è caduto nella stanza, bene mi rispondo facendomi segno con il pollice anche, prendo ancora il tubetto questa volta faccio cadere due gocce sulle tue chiappe ed un filo sulle gambe, mi sposto scendendo all’altezza del tuo sedere e quasi timoroso all’inizio massaggio i tuoi glutei, sodi, duri, hai i muscoli tesi all’inizio ma poi ti lasci andare, distendendo i glutei accarezzo le cosce, scendo con le mani sulle gambe fino ad i piedi dandoti un po' di solletico, poi risalgo con le mani, che si aprono verso le tue cosce, ripeto la cosa diverse volte e poi mi fermo sui polpacci e sulle caviglie, intanto FF tu ti alzi dalla poltrona ti siedi all’altezza del capo di F., ammiri osservi ed accarezzi lei in viso quasi a dargli conforto, lei ricambia ti sorride e con la mano ti accarezza il pacco ormai bello gonfio eccitato dalla scena. Al tua iniziale timidezza il tuo senso iniziale di smarrimento F. stanno sparendo, senti le mie mani non più estranee e sconosciute, ma calde e sapienti apprezzi il massaggio e ti eccita la cosa, accarezzi FF sul pacco quasi per lui un invito a liberarsi degli indumenti superflui, in un attimo a nudo seduto accanto a te con il suo membro visibilmente eccitato, come una gheisha semi addormentata con gli occhi socchiusi lo accarezzi e poi sposti un po' la testa appoggiandola sulla sua coscia ed inizi lentamente a leccargli la cappella, un lavoro di maestria e passione il tuo, la tua lingua lenta e decisa accarezza e lecca tutta l’asta, sentire il suo cazzo già duro irrigidirsi ancora di più nella tua bocca, sentire le pulsazioni dell’eccitazione ed il sospiro di piacere di FF mentre cade in estasi preda piacevole delle tue attenzioni. Anche io mi eccito a guardare questa scena continuando ad accarezzare e massaggiare le tue gambe e quando sollevi la gamba sinistra e la pianta del tuo piedino accarezza il mio pacco…. Sfrusciandolo sentendo la mia erezione che non posso più nascondere senti dal tuo stomaco piacevole sensazioni, senti il cervello riempirsi di emozioni che trasmettono a tutto il tuo corpo. Direi che ti puoi girare F. ora dobbiamo massaggiare il davanti, senza dire nulla ti giri hai un sorriso speciale un viso esotico ed erotico, in un attimo ti sei girata e subito senza timori senza remore appoggiandoti a FF con la testa sulla sua gamba riprendi a succhiargli l’uccello accompagnandoti con la mano destro che lo sega lentamente, mi spoglio anche io lasciando che la mia erezione sia palese, ancora gocce di crema sui tuoi seni, hai i capezzoli duri e irti massaggio il tuo collo i tuoi seni mentre tu lenta ed instancabile succhi il suo cazzo sento i polpastrelli delle mie mani eccitarsi ed eccitarti quando ti accarezzo i capezzoli, ci gioco con le dita strizzandoli leggermente, accarezzo il tuo bacino caldo, con il mignolo tolgo la crema finita nell’ombelico hai un sussulto di piacere, e poi, un attimo e ti sfilo il perizoma, felice di essere liberata dall’ultimo indumento sollevi il bacino per permettermi di sfilarli meglio e li si presenta il paradiso. La tua figa liscia e depilata bagnata di umori, apri leggermente le gambe e come una rosa si apre la tua vulva, le grandi labbra racchiudono il tuo fiore proibito, accarezzo le tue gambe partendo dalle caviglie, le mie mani salgono sulla tua gamba destra… le cosce l’interno coscia e poi con le dita sfioro la tua figa, è calda e bagnata appetitosa invitante un richiamo irresistibile, continui a segare FF sul tuo viso leccandogli le palle leccandogli l’asta, lui mugola e ti accarezza i seni ed il viso, l’altra gamba salgo salgo e questa volta mi fermo tra le tue gambe, le apri ti accarezzo, sfioro la clitoride già dura e pronta, le apri di più sei un richiamo irresistibile, partendo dalle caviglie inizio a baciarti e leccarti non tralasciando nessun millimetro sulla mia strada, la mia lingua scivola vogliosa e fremente tra le tue gambe e li dopo aver ammirato in primo piano le tue grazie aver annusato i tuoi profumi, mi lancio con la bocca in un turbine di lussuria. Disegnando con la lingua tutte le lettere dell’alfabeto che mi vengono in mente mi concentro sulla clitoride la succhio la lecco, poi le grandi labbra le succhio con le labbra e cerco di penetrarti con la lingua, sento il fuoco della tua fica sul mio viso, sento il tuo corpo vibrare mentre ti succhio la clitoride, le mie mani accarezzano le tue gambe la mia bocca si nutre del tuo nettare, anche tu succhi con vigore e forza adesso FF e spingi con la tua mano libera la mia testa dentro di te, ti sento mugolare ma non ti vedo, mugoli a bocca piena il tuo corpo prima quasi immobile adesso è pervaso da un fremito di passione senti la colonna vertebrale vibrare siiii siisiisisiii mi vieni in viso inondandomi dei tuoi piacere che avido e felice accolgo nella mia bocca, siiiii vengooo siiii urli chiudendo gli occhi e respirando affannosamente, mi sollevo dalle tue gambe prima di essere stritolato dalla forza del tuo orgasmo, con il viso bagnato ci guardiamo io e FF, scendiamo entrambi dal letto mentre tu ti contorci di piacere, poi ci guardi con quello sguardo dell’orgasmo con gli occhi di una pantera, che fate mi lasciate sola? Ti giri mettendoti a pecorina avvicinandoti al bordo del letto, FF si posiziona dietro di te sfruscia la cappella sulla tua figa che continua a colare umori di piacere, rivoli del tuo piacere si distinguono nel tuo interno coscia, e ti scopa cosi prendendoti da dietro, sento i rumori delle carni toccarsi slap slap slap sentiamo i tuoi non più timidi gemiti di piacere, le tue sconnesse frasi, scivoli al centro del letto FF sale sopra in piedi poggiando le mani sul letto ti scopa sfiatando il suo piacere sul tuo collo, intanto il mi distendo accanto a te, accarezzo i tuoi seni e reclamo la tua bocca che non si fa attendere, un bacio una slinguata e poi la tua bocca bollente sulla mia cappella, sei audace sei vorace sei “FEMMINA”, mentre mi allieti con la bocca, siiii mm siii F., poi sentiamo gemere FF siii vengooooo e riempirti la figa del suo piacere della sua eccitazione per questo pomeriggio di sesso di trasgressione di fantasie realizzate. Vai in bagno a pulirti resto sul letto steso, allora Wolfman tutto ok? Certo ed a te? Fantastico mi dici, intanto tu ritorni, che fate salotto sul mio letto? Salti sul letto come una pantera a ti avventi sul mio cazzo semirigido mm la tua bocca è un vortice di passione in un attimo sono dinuovo super eccitato, mi stendi quasi sbattendomi e mi salti sopra eccitata e decisa, cavalchi toccandoti i capelli, leccandoti le labbra accarezzandoti i seni ed accarezzando il mio petto, saltelli e poi ancheggi impalata sulla mia erezione, sento la tua figa bollente gustarsi il mio cazzo, cerci di raggiungere tutti i nervetti per darti piacere, per avere piacere per godere del momento, FF si sega ed appena è dinuovo in tiro ti bacia ti accarezza ti spinge su di me, ti blocca con le mani, gioca con il tuo buchetto un dito poi due lo inumidisce si mette dietro di te e……. due cazzi per la regina, siiiii hooo ahii siiiiiii sii la doppia voluta pensata provata con falli di fortuna immaginata ed ora realizzata, lenti ci muoviamo tu immobile tra di noi, il suo fiato sul tuo collo il mio sul tuo petto, e tu immobile a bocca aperta godi di questi due membri che esplorano gioiosi le tue intimità….. ti muovi lentamente godi siis hai sisiis mmm azz sii caz zzz sii hjoooo, ansimi ti fermi lo fermi mentre lui preso dall’impeto affonda e poi ancora godi orgasmo misto al cervello intenso diverso nuovo pazzesco, piangi ridi chiudi gli occhi ti fermi ansimi vibri…. e godi tanto molto di più, vengoo urlo anche io non so che fare son bloccato non posso trattenermi e scarico il mio piacere nella tua figa bollente che si contrae e ti riempie e ti da piacere, vengooo urla FF tirandolo fuori dal culetto e sborrandoti sulle chiappe e sul culo e sento i rivoli della sua sborra scivolarti dalle chiappe arrivarmi sul mio cazzo mischiarsi alla mia e scivolare sulle mie palle……. Tu al centro noi ad i lati, ci accarezzi ci seghi, seghi i nostri cazzi svuotati senti le mani impasticciarsi della nostra sborra, lecchi le dita assaggi i nostri sapori, diversi e intensi…….
Rinfrescati siamo in cucina, io con addosso solo la maglietta cosi come FF, tu con una vestaglia, beviamo una bibita, nessuno parla ma ci guardiamo, allora andato bene il massaggio F.? Direi di si dici tu, direi che gli è piaciuto parecchio aggiunge FF, spero me ne vorrai fare ancora Wolfman ci dici tu maliziosa e con gli occhi di una gattina…
Se amiche o coppie gradiscono in questo periodo particolare eccitarsi con i racconti mi contattino e scriverò racconti con loro protagonista: giocotraamici@virgilio.it