logo Cuckold USA


STORY

La sissy

by SissyLucia
Viewed: 708 times Comments 4 Date: 30-11-2025 Language: Language

La serata tra colleghi si prospettava divertente ed intrigante, come sempre accadeva quando
ci trovavamo per le nostre uscite. Questa volta avevamo deciso per un locale un po’
alternativo, sapevamo che era ben frequentato ma un po’ particolare. Arrivammo verso le
ventuno, la musica era piacevole il locale molto carino, ci sedemmo ad un tavolo rotondo,
eravamo una decina, a fianco a noi un’altra tavolata di soli uomini, non potei fare meno di
notare gli sguardi che subito partirono da parte loro nella nostra direzione, all’inizio non capii
per quale motivo suscitavamo così tanto interesse, ma ben presto le cose mi sarebbero state
assai chiare. Il tempo passava piacevolmente tra risate buone vino ed ottimo cibo, quando
uno dei commensali dell’altro tavolo si avvicinò a me e molto garbatamente si presentò,
“ciao, sono Manuel” disse allungandomi la mano, lo guardai, era decisamente un bell’uomo,
piacere Luca risposi cordialmente. Dopo i primi convenevoli finimmo per unire le tavolate per
trascorrere la serata tutti insieme. Io e Manuel chiacchierammo a lungo, c’era una certa
sintonia tra di noi, e tra una chiacchiera e l’altra d’acchito Manuel mi chiese se avessi mai
avuto rapporti con altri uomini. Li per li la domanda mi lasciò assai perplesso, non avevo mai
fatto sesso con uomini, mi piacevano le donne, ma da molto tempo mi piaceva usare dildo
per infilarmeli nel culo, e confesso che spesso avevo fantasticato sul fatto di farmi inculare da
un cazzo vero, ma mai ne avevo avuto il coraggio. “No” risposi quasi fossi offeso dalla
domanda, ma probabilmente Manuel aveva capito qualcosa di me, era riuscito non so come
ad entrare nella mia intimità. “Ti piacerebbe provare” disse poi sorridendo, con il suo sguardo
malizioso aspettava una mia risposta, il fatto che questa non arrivò velocemente gli fece
capire che forse in fondo la cosa non mi sarebbe dispiaciuta. “Vuoi venire da me con alcuni
miei amici, ti farei passare una serata indimenticabile”. Pensai molto alla sua proposta e forse
complice anche il poco vino che reggevo assai male, presi il coraggio a due mani e risposi
“perché no, ogni lasciata è persa”. Manuel fu felice che avessi accettato la sua proposta,
chiamò un paio di suoi amici, e dopo aver salutato il resto del gruppo ci dirigemmo verso casa
sua. Manuel abitava in una villetta singola appena fuori, entrammo in casa che era molto
bella ed accogliente, non sapevo esattamente cosa sarebbe successo ma confesso che ero
assai eccitato. Manuel mi prese sotto braccio e con dolcezza mi disse “Vuoi fidarti i me, se
farai quello che ti dico ti divertirai, ti fremo passare la più bella serata della tua vita”. Ormai ero
li, come si dice se dobbiamo ballare balliamo, “ok” risposi sono tutto per voi. “Ottimo, vedrai
che non te ne pentirai”, rispose Manuel, a quel punto mi prese la mano e se la porto sulla
patta dei pantaloni, sentii subito attraverso il tessuto il suo membro che doveva già essere
duro ed eccitato, vieni con me disse portandomi in camera de letto, aprii un cassetto e dentro
in perfetto ordine c’erano diversi capi intimi femminili, calze, guapperie, perizoma e
quant’altro, Manuel cominciò a spogliarmi, “sarai bellissima” disse mentre mi denudava,
dopo pochi minuti aiutato da Manuel mi ritrovai vestito come una vera troia, e confesso che
questo mi eccitava moltissimo, Manuel infine prese del rossetto e me lo passò sulle labbra,
“ora sei perfetta” disse spogliandosi a sua volta, in pochi secondi rimase nudo, io davanti a lui
vestito come una vera sissy guardavo il suo cazzo svettare tra le sue gambe, quasi senza
accorgermene mi ritrovai in ginocchio, la sua cappella sfiorava la mia bocca, quasi senza accorgermene
le mie labbra avvolgevano la sua asta. Devo dire che malgrado l’avessi
fantasticato spesso, la sensazione che stavo provando era assai più eccitante di quanto mi
sarei mai aspettato. Tenendolo per le natiche prendevo in bocca il suo cazzo arrivando fino ai
testicoli, “sei un gran pompinara” sussurrò Manuel, “ora andiamo di la, gli altri ci stanno
aspettando, non ricordavo più che nell’ altra stanza c’erano gli altri due che ci aspettavano.
Manuel mi prese per mano e mi accompagnò nell’ altra stanza, li già completamente nudi
c’erano i due uomini, mi guardarono da capo a piedi, “whaoo, niente male” dissero
all’unisono, le loro mani cominciarono ad accarezzare il mio corpo, qualcuno sfiorava il mio
sesso che stava diventando duro, poi spingendomi leggermente sulle spalle mi misero in
ginocchio tra loro e prendendomi per la testa mi invitarono a prendere in bocca i loro cazzi, io
naturalmente non mi feci pregare, spompinavo a turno i loro membri mi gustavo le loro aste
come l’ultima delle puttane, la cosa mi piaceva da morire, più pompavo e più mi eccitavo,
avere un cazzo in bocca era straordinario. Continuai per diversi minuti, non volevo mai
smettere di occuparmi di quel ben di Dio, ma ad un certo punto Manuele mi prese e mi mise
alla pecorina, “è arrivato il momento di farti sentire una vera troia” e lubrificandomi l’ano si
pose dietro di me ed appoggiandomi la cappella sullo sfintere piano fu dentro di me. Lo
sentivo tutto dentro, le sue mani mi stringevano le natiche mentre i suoi colpi decisi mi
scopano con vigore, nel frattempo davanti a me si posero gli altri e porgendomi i loro cazzi mi
invitarono a prenderli in bocca, tutto era perfetto, come una vera donna mi scopavano e nel
frattempo spompinavo due cazzi, l’apoteosi. Poi mi ritrovai sulla schiena, uno dei tre mi
sollevò le gambe e m’infilò il suo cazzo nel culo, e naturalmente al mio fianco gli altri due mi
offrivano il loro membro da succhiare. Si alternarono dentro di me con colpi possenti e
vigorosi, godevo come un matto, mi sentivo usato, ma tutto questo mi piaceva da morire. Mi
ritrovai nuovamente in ginocchio tra di loro, ancora i loro cazzi entravano ed uscivano dalla
mia bocca, li spompinai fino a quando il loro sperma a turno mi riempì la bocca, bevvi tutto il
loro seme, non persi nemmeno una goccia ed infine esausto mi abbandonai sul tappeto. “Sei
stata davvero una gran troia” disse Manuel, “ti è piaciuto?” aggiunse. “Da morire” risposi
felice. Quella fu solo l’inizio della mia esperienza da Sissy Lucia

ADDED 4 COMMENTS:
  • avatar Sailormoondue Ho letto con piacere il tuo racconto , visto che mio marito si è trovato spesso in questo quadrilatero, peccato nel racconto ben dettagliato manca la parte fondamentale della pulizia rettale , indispensabile ,quando si fanno certi giochi 😊👍😉

    01-12-2025 17:42:22

  • avatar Vettorep Quanto vorrei provare la tua esperienza

    01-12-2025 12:17:24

  • avatar Sissyschiava Vorrei che succedesse realmente, a Me.

    01-12-2025 07:20:52

  • avatar Carlamilf Mmmmm brava PUTTANA.... fantasia o accaduto realmente?

    01-12-2025 06:24:21






Go to Cuckold.net World
CLICK HERE