Io
by DanielaVisto: 1239 veces Comentarios 24 Date: 25-02-2016 Idioma:
Essere troia fa parte di me da sempre. E’ qualcosa di istintivo, qualunque cosa io faccia, comunque io mi vesta gli uomini capiscono subito quanto io sia profondamente troia. E’ una cosa collegata alla mia indole, al mio intimo, ho sempre avuto, da che io ricordi, una sessualità molto trasgressiva. Da adolescente mi truccavo sempre in modo “aggressivo” ed appariscente, il mio abbigliamento era sempre qualche riga sopra il provocante. Era una conseguenza delle mie insicurezze credo tipiche dell’età. Le attenzioni dell’altro sesso mi davano sicurezza, rafforzavano la mia autostima. L’essere approcciata da uomini spesso molto più grandi di me mi dava la sicurezza che derivava dall’essere desiderata e ricercata, anche se allora non mi rendevo ben conto che tale desiderio era più rivolto al mio corpo ed alla mia disponibilità a concederlo che non a me come persona. Crescendo e sviluppando la mia personalità, sono diventata consapevole del fatto che mi e’ sempre piaciuto fare sesso senza avere necessariamente coinvolgimenti affettivi o legami sentimentali. Non ho pudori o freni inibitori, mi piace vivere e godere. Non ho mai nascosto la mia naturale disponibilità ad avere rapporti sessuali anche multipli ed in contemporanea. Il fatto di essere in genere classificata come una donna disinibita e trasgressiva – o se preferite zoccola - non solo non mi causa particolare fastidio, ma è per me fonte di fortissima eccitazione.