Al motel bendata
by KCViewed: 1084 times Comments 14 Date: 18-10-2022 Language:
Siamo al motel. Il solito motel che ci ospita quando vogliamo ritagliarci qualche ora di trasgressione, serenità e silenzio dai soliti ritmi della vita frenetica.
Come sempre lei porta dei vestiti sexy in modo che si possa cambiare e giocare con trasgressioni e nuove pose.
A me piace anche fotografarla quando lei è vestita in quei modi in piedi sui suoi bellissimi tacchi 12 o 15.
In questa location… con questi vestiti… davanti alla macchina fotografica, lei si lascia andare e traspare tutta la sue voglia di essere donna e femmina.
ma è solo quando viene bendata che lei trasforma tutti i suoi sensi in puro erotismo.
E così fu anche quel giorno.
Tacco 12 con lustrini, camicia nera trasparente con un reggiseno in pizzo, mini perizoma e una minigonna. Era questo il suo outfit quella sera. E dopo i primi scatti io le proposi di bendarsi. Cosa che non si fece ripetere una seconda volta.
Era davanti a me, statuaria mentre con movimenti resi impacciati dal non vedere, si muoveva comunque sinuosamente. Io la fotografo e le suggerivo qualche posa che lei era pronta a realizzare.
La serata era fresca. Era ottobre ma la temperatura esterna era piacevole. Con la scusa di far circolare un po’ di aria fresca all’interno di quella stanza, aprii la porta finestra che dava sul posto auto nella quale avevamo parcheggiato la macchina.
Era tempo che avevo già concordato tutto. Al nostro arrivo, mentre lei era intenta nei preparativi, avevo mandato un messaggio a Lui con il numero della nostra camera.
La porta leggermente aperta! Quello era il segnale. Aspettare ancora un paio di minuti o tre e poi senza far particolarmente rumore, entrare nella nostra stanza. E così fu. Lei sempre bendata. Si muoveva sinuosamente mentre io la fotografato. Ad un mio cenno Lui si avvicina a lei che ci da le spalle con le mani appoggiate al muro mostrando all’obiettivo del mio telefono un divino lato B.
Lui le appoggia le mani sui fianchi e comincia ad avvicinare la bocca al suo collo. Lei per un attimo non capisce. Poi realizza. Ne avevamo parlato a lungo e a lei questa situazione la eccitava tremendamente. Dopo un primo attimo di inconsapevolezza, Lei capisce e si lascia andare a quel gioco.
Lui comincia a baciarle il collo mentre con le mani le sfiora i fianchi, i capelli, i seni, le cosce. Lei ad ogni suo tocco è un fremito ed un brivido di eccitazione.
Si lasciano andare. Lui si fa sentire sempre di più. Lei lo cerca sempre con più insistenza. È così che lei sempre bendata viene accompagnata dal suo amico a sdraiarsi sul letto non prima di averle slacciato la camicia e lasciati nudi i suoi seni.
Così sdraiata davanti a lui allarga leggermente le gambe tanto da invitare il suo amico e sfilarle il piccolo perizoma.
Ecco fatto… ora lei è praticamente nuda vestita solo dei suoi tacchi e della sua benda mentre lui la accarezza, le sfiora la pelle con i polpastrelli… dai capelli alle caviglia. Lei è un continuo fremito e passione. Lui capisce che è il momento di donare piacere a quella splendida signora che si è donata con tanta passione. Comincia a leccarla fino ad arrivare al suo pelo, una curata striscia di pelo. Lei la bacia, la lecca. Lei cerca il suo cazzo dopo che tra un movimento e l’altro lui si è lasciato spogliare dalla mia signora.
Ma lui vuole donare tutto il piacere senza che lei possa pensare ad altro. Ed in men che non si dica lei si contorce in un orgasmo lungo e rumoroso tanto da sorprendere il suo cavaliere.
Dopo aver sospirato a lungo e sempre bendata, si gira mostra il suo stupendo culo al nostro amico in un invito che non ha certo secondi fini. Lui cerca il mio sguardo. Io le do il consenso. Gli accordi erano di un gioco soft, senza penetrazione. Ma la mia dolce metà mi aveva sempre detto che non avrebbe saputo tirarsi indietro in certe situazioni se ben stimolata ed eccitata.
Io allora le passo un preservativo e mentre lei continua a muovere sinuosamente il culo davanti a noi, incita il ben capitato a non perdere l’occasione e di farle sentire quanto è desiderata.
Lui la prende dai fianchi e comincia a penetrarla. Nel suo viso vedo una trasformazione: goduria, lussuria, piacere, soddisfazione, estasi. Lei sotto i suoi colpi geme ad ogni movimento. Ora si toglie la maschera. Lo guarda e quasi con aria di sfida lo incita a continuare. Passano pochi minuti e lei si alza, in piedi sui suoi tacchi, appoggia le mani al muro e invita lui da dietro a continuare quanto iniziato sul letto. Lui la segue e non si fa pregare. Le prende, la scopa forte e lei lo esorta ad essere sempre più deciso e a continuare ha il primo orgasmo. Soddisfatta e senza forze si butta sul letto. Lui la guarda mentre è sdraiata nuda davanti a lui. Evidentemente non sa trattenersi davanti a tanta bellezza e sensualità. La lecca ancora, solo poco. Poi si mette sopra di lei mentre riprende la scopata. Lei un po’ esausta non si fa pregare. Si avvinghia, lo stringe, lo vuole dentro di se. Lui la scopa, si muove. Sento che bisbigliano qualcosa. Si guardano e si baciano. Lei le propone di alzarle le gambe mentre continua nella sua passionale scopata. Lei in quella posizione ci impiega pochi colpi e percepisco che sta per avere un altro orgasmo. Lui si ferma. Lei lo guarda dispiaciuta. Lui dice che andando avanti così non sa per quanto potrebbe trattenersi. Dice che lei la eccita molto… troppo! La sua risposta è lapidaria: “tu scopami così finche resisti e quello che succede… succede!”. Lui la riprende a scopare mentre lei è una gemito continuo. Lei si avvinghia, si contorce fino a quando esplode il suo orgasmo proprio mentre anche lui gode dentro di lei. Esausti ed abbracciati lui si sfila. Lei non ha ancora finito. Le toglie il preservativo pieno del suo nettare e comincia ad adorare il suo cazzo con sapienti succhiate e leccate. Lui apprezza ma esausto e completamente svuotato ringrazia e dopo pochi minuti di saluti convenevoli ci saluta.
E se fosse solo la sua fantasia e il suo desiderio? se fosse quello che lei si aspetta di vivere?