un avventura
by bafio04Visto: 1060 volte Commenti 6 Date: 15-06-2021 Lingua:
Agosto 2012
stagione come portiere in un 4 stelle della costa smeralda,
12 agosto, nel pieno della movida,
al lavoro dalle 15,00 alle 23,30.
Di solito in turno lascio il cell nel cassetto e quando ho 5 min tranquilli controllo messaggi e chiamate....
Ludovica 44 enne sposata del veneto mi scrive che a causa di un problema familiare l'indomani rientra, mi vuole a tutti i costi salutare
e visto che era l'ultima notte di vacanza andava in discoteca
chiedendomi di passare a fine turno x un salutino....
Mezzanotte, stanco sudato e con voglia di andarmi a fare un bagno o una doccia mi ritrovo nella fila di auto creatasi come sempre x le discoteche.
Parcheggio mi dirigo verso l'entrata e la chiamo per avvisarla che son fuori.
Una babele di persone musica e movida...mi risponde chiedendomi se la posso aspettare all'uscita del personale quella dietro dove c'è un parcheggio diviso tra i dipendenti ed un resdence sovrastante.
Un lampione illumina scarsamente il parcheggio e decido di accendermi una sigaretta...
Ha d'accendere per favore?
Una voce d'uomo proveniente da una smart nella penombra...
Sà mia moglie ..vuole fumare,
il tono e il modo in cui me lo ha chiesto mi allerta un po,
mi avvicino verso il lato guidatore....
al volante una signora abbronzatissima, capelli biondi,
labbra di un rosso fuoco indossava un vestitino di lamè dorato
con una profonda scollatura molto corto con due cosce da urlo e tacchi,
il marito accanto, un signore tranquillo robusto piacione con un gran sorriso..
Nell'avvicinarmi e scoprire questa cavallona curatissima ho avuto un sussulto e l'accendino che le stavo porgendo è finito tra le sue cosce...
lei immobile con un sorriso lui tranquillo; mi è scappato un posso?,
ho chiesto, allungando la mano e fermandola in attesa della sua risposta...
Certo faccia pure non si preoccupi, se non ritrova l'accendino come può farla fumare??? e sul fumare un sorriso da vero porco
Ho toccato la sua coscia e son risalito in cerca dell'accendino....il sedile era fradicio....lei, come ho sfiorato il suo clito
si è morsa la lingua e si è girata verso il marito susurandogli qualcosa,
sali stringiamoci andiamo da noi... mi ha detto.
Shockato ho pensato due secondi alla ludovica ma son salito con loro e siamo andati dove alloggiavano.
Un piccolo yacth, piccolo a porto cervo si intende dai 15 ai 25 mt.
Prima di scendere mi ha detto il capitano è fuori tutta la notte beviamoci qualcosa....
Entrati ho chiesto se potevo prima fare una doccia e andando al mobile bar x preparare da bere ha chiesto
cara puoi tu far vedere il bagno e dargli degli asciugamani?
seguimi ha detto e siam scesi verso le cabine, lo spazio era stretto lei si è avvicinata mi ha annusato sul collo e mi ha detto è proprio chimica il tuo sudore mi ha fatto bagnare ancora di piu vedi..
ha preso la mano e se la è portata tra le cosce...colava...
la doccia era nella cabina armatoriale divisa da un cristallo ampia
spogliati che ti raggiungo...
intanto vedo che suo marito si era sdraiato sul letto
in attesa di vederci all'opera....
Dopo una calda doccia ci siam messi sul letto x riprenderci e poi ricominciare di nuovo, lui accanto discreto ed attento osservatore
degli orgasmi che si susseguivano.....
all'alba ho raccolto i miei abiti e sono andato via ringraziandoli per la splendida serata...
Camminando in cerca di un passaggio per recuperare la mia auto mi son reso conto di non sapere i loro nomi....li ho cercati nei giorni scorsi
ma mai più incrociati.....