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by cianco262626Visto: 354 volte Commenti 5 Date: 14-05-2022 Lingua:
La sera a cena Miriam chiese ai suoi se il sabato successivo potevano tenersi il bimbo,chiaramente accettarono con gioia.il mercoledì andai x lavoro a Napoli ,stavo in via Roma quando mi ricordai di un negozio nelle vicinanze di intimissimi,senza indugi entrai nel negozio,una commessa mi chiese cosa desideravo e la taglia,le dissi che avevo visto alcuni mesi fà delle culottes nere che piacevano tanto a mia moglie ma non le vedevo,mi disse che era rimasta solo una culottes ma con una 1/2 taglia in più ed era di seta pura ma era in vendita accoppiata ad un reggiseno a balconcino con la taglia del seno leggermente più piccolo,chiesi di farmeli vedere ,quando le vide iniziavo adceccitarmi al pensiero di vederli indossati sa Miriam, il reggiseno la commessa aveva omesso di dirmi che le coppe erano di un velo trasparente nero,le comprai e le portai a casa nascondendo,il sabato pomeriggio fù impegnativo erano le ore 18,00 ma lei non era ancora tornata dalla parrucchiera nel mentre la vidi arrivare arrabbiata,era uno spettacolo!bellissima con quei capelli corvini mossi,mangiò velocemente un tramezzino, poi andò in bagno,era lì che perdeva tanto tempo!uscì dal bagno con l'accappatoio giusto alle 19 ,15(ricordo come se fosse accaduto oggi)andò immediatamente in camera da letto che avevo provveduto a mettere sul letto il completo intimo,lei appena vide,restò basita ma da dove spuntano queste?le disse supplichevole di indossarli e se non riteneva gradevole poteva sempre mettersi i suoi slip bianchi!x il tempo ed anche x accontentarmi indossò le culottes ed il reggiseno era magnifica,mi avvicinai l,'abbracciai feci scivolare la mia mano dentro la culottes non trovai ostacolo era come se fosse nuda le palpeggiai il culo mi fermò dicendo che era tardi,poi mi chiese di chiudere la cerniera del vestito,partiva dal fondo schiena e finiva all'orlo del collo,lo feci,poi si trucco velocemente proprio in quel momento suono il citofono era arrivato giusto alle 20, 00 Beppe,aprii il cancello e mi affrettati a scendere x aprire il portone nel frattempo anche Miriam scese restammo nell'atrio dell'ingresso,appena vide mia moglie l'omaggio di un fascio di rose rosse e la baciò sulle guance mi diede una stretta di mano e mi porse una bottiglia di spumante,aprii dalla parte interna lo studio lo feci accomodare vidi il suo interessamento x gli studi complimentandosi con Miriam lei sorridendo disse da un bravo architetto nasce una brava architetto!sorrisero poi ci avviamo all'uscita,feci in modo di far salire prima Miriam, poi Beppe ed io con la scusa di chiudere la porta a chiave,notai come si guardava il culo di mia moglie ,arrivati in casa mi chiese di prendere il vaso di cristallo x mettere le rose nel frattempo lei fece visitare la casa appena finito lì raggiunsi nel salone,lei era di spalle a lui e gli spiegava il dipinto appeso alla parete erano molto vicini girandosi Beppe mi chiese dello spumante,mi ricordai di averlo lasciato sul tavolo dello studio,prontamente lei disse di andare a prenderlo,cosa che feci ma scesi lentamente aprii lo studio mi sedetti accesi una sigaretta ed aspettai che finissi la sigaretta ero eccitato pensando a loro cosa stavano facendo,presi la bottiglia e piano piano risalii senza far rumore,sentii dei fruscii,dei sospiri e dei sciocchi,mi avvicinai e vedi quello che tanto avevo sognato,Miriam era di spalle a me mentre Bebbe le aveva alzato il vestito ai fianchi,mettendo le mani dentro le culottes e la palpava ardentemente,lei lo baciava in maniera voluttuosa sentivo il rumore delle loro bocche.alzato lo sguardo Beppe appena mi vide mi sorrise e mi ordinò di aprire la cerniera al vestito di Miriam,mi accorsi del disagio di mia moglie non si girò continuo a baciarlo,le abbassai la cerniera,poi prese le mani di mia moglie e le pose sulla sua patta agevolandomi nel toglierli il vestito,appena vide il suo meraviglioso seno iniziò a palparlo e succhiarlo,le sbottonò il reggiseno,mise il suo viso tra le Sue mammelle e le stringeva sul suo viso,con avidità le succhiava i cappezzoli e con succhiotti sempre più intensi si appropriava delle sue mammelle(i segni dei succhiotti rimasero evidenti x una decina di giorni),ero estasiato,lei soffriva x i succhiotti ma era felice,mi chiese di inginocchiarmi dietro di lei e di sfilare le culottes,lo feci con forte libidine x poi finalmente anch'io toccare mia moglie,le accarezzai il suo culo,aprii le sue natiche ed iniziai a leccare e baciare l'ano e fica,gustavo tutto i sui umori,poi mi allontanò il suo culo quando si accorse che con la punta della lingua volevo entrare nel suo ano vergine e mai voluto che lo baciarsi,non ha mai voluto essere toccata l'ano,aveva lo sfitere sensibilissimo al dolore ed era strettissimo,Beppe l'ordinò di girare intorno x gustarsi tutta la sua nudità, lei era titubante ma lui le allargò in maniera oscena le sue cosce ed iniziò a mettere il suo cazzo nella sua fica,lei gemeva dal piacere e lo pregava di lasciarlo dentro,cosa che fece...