Ginecologo 4°visita
by CoppiaxmedicoVisto: 1791 volte Commenti 9 Date: 11-03-2023 Lingua:
È arrivato il giorno del controllo ginecologico annuale,anche se siamo agli inizi di novembre non fa molto freddo,quindi decido di indossare una maglia classica semi elegante non tanto pesante,pantaloni scarpe basse e sotto intimo trasparente con decori neri e calzini velati. Lo studio è più o meno al centro storico ma situato in una via tranquilla al piano terra,entro e mi accoglie la segretaria che mi fa accomodare in sala d'attesa. Attendo un pochino sfogliando una rivista molto velocemente soffermandomi a volte su qualche foto qui e là finché non è arrivato il mio turno. Sono entrata e lui stava in piedi vicino alla scrivania, qualche piccolo convenevole e...
Si spogli completamente!
Con la testa annuisco obbedendo quasi al comando. L'imbarazzo sale un pochino ed il cuore comincia leggermente a farsi sentire, tolgo la maglia e con il reggiseno trasparente ho già il seno completamente in vista. Poso la maglia sulla sedia stando davanti a lui che mi guarda mentre slaccio il reggiseno,mostrando il dorso completamente nudo. Slaccio le scarpe e le tolgo per poi togliermi i pantaloni ed infine lo slip ,rimanendo solamente con i calzini velati. Eccomi qui totalmente nuda in piedi a disposizione del medico aspettando una sua indicazione...
Mi scusi ,devo uscire un'attimo!
. Rimango leggermente pietrificata dal suo gesto, nei momenti d'attesa sento l aria sul corpo che mi provoca brividi ed anche un pochino di eccitazione facendomi inturgidire i capezzoli. Una volta rientrato si è messo seduto su di uno sgabello di fronte a me
Mani dietro la nuca!
Eseguo ed una volta in posizione ha cominciato a visitarmi il seno,prima uno e poi l'altro, stringendolo alla base facendo prima una leggera pressione e poi più forte. Sentivo il calore delle sue mani senza guanti sul mio seno , l'eccitazione si stava facendo sentire sentivo i capezzoli gonfiarsi sempre di più, intanto il medico stringeva le mammella salendo sempre di più verso il capezzolo. Di colpo con due dita ha cominciato a stringerlo abbastanza,per poi spingerlo ed infine tirarlo; avevo il respiro che si faceva sempre più affannato e mentre lo tirava, d'istinto mi sono appena morsa le labbra per trattenere il piacere. Poi di nuovo la stessa procedura sull'altra mammella ed una volta terminato ha preso entrambe le mammelle da sotto sollevandole come se le stesse pesando per poi stringere entrambe i capezzoli di colpo facendomi avere un piccolo spasmo di godimento.
Si sieda sulla sedia ginecologica!
Eseguo, mi siedo poggiandomi allo schienale leggermente inclinato indietro ed apro le gambe mettendole sulle staffe poi sistemo le mani dietro la nuca mettendomi completamente a vista ed a disposizione del medico.
Rimanendo sullo sgabello si è messo i guanti e posizionato fra le mie gambe ed ha inserito subito due dita dentro di me fino in fondo controllando in tutte le direzioni spingendo. Poi ha preso lo speculum dal mobiletto cospargendolo leggermente di gel,
Si rilassi!
,Lo ha appoggiato sulla fessura e di colpo lo ha inserito dentro di me per tutta la sua lunghezza facendolo però delicatamente. Man mano mi sentivo aprire sempre di più e l eccitazione cresceva cercando di trattenermi,una volta aperto al massimo ha controllato l'interno per qualche minuto controllando con una luce e con un dito è arrivato a toccarmi anche il collo dell'utero. Ormai ero totalmente nelle sue mani e facevo fatica a trattenermi , nei vari passaggi notavo che di gel ne metteva pochissimo ma io mi sentivo bagnata al massimo. Tolto lo speculum mi sentivo ancora aperta oscenamente davanti a lui che intanto preparava la sonda per l'ecografia transvaginale. Messo il gel sullo strumento si è riposizionato fra le mie gambe ,ha messo la mano libera sulla coscia e con l'altra si è avvicinato per posizionarlo sul mio sesso e delicatamente mi ha penetrata con la sonda che man mano sentivo avanzare dentro di me finché non ho sentito la sua mano premere sulle grandi labbra ,capendo che l'aveva inserita totalmente. Con un dito sul clitoride e il resto della mano attaccata al mio sesso sento muovere la sonda dentro di me in tutte le direzioni dove ad ogni cambio di movimento la estraeva leggermente e la rimetteva dentro,usandola come fosse un fallo e portandomi al massimo dell'eccitazione soprattutto quando l'ha spinta verso l'ano dove per poco non ho avuto un'orgasmo.
Poco dopo ha tolto la sonda sentendomi quasi svuotare mentre con l'altra mano mi accarezzava la coscia per poi toglierla, ero li quasi ansimante davanti a lui sentendo appena gli umori che mi colavano,ha preso dei fazzoletti e me li ha appoggiati sulla vagina ancora aperta e ha detto che potevo pulirmi. Una volta pulita è rimasto ancora tra le mie gambe per qualche istante guardandomi per poi ordinandomi di rivestirmi. Scesa dal lettino ho cominciato a rivestirmi man mano davanti a lui che orami era andato alla scrivania a sedersi ma che ha continuato a guardarmi finché non mi sono rivestita del tutto. Torno alla scrivania anche io e mi consegna la piccola cartella dove ha annotato i deversi esami che mi ha fatto per poi congedarmi. Mentre uscivo mi sentivo ancora leggermente frastornata pensando che poi avrei raccontato il tutto a mio marito sapendo che lo avrei eccitato.