I ricordi.....
by domViewed: 96 times Comments 3 Date: 05-08-2013 Language:
Una sera d’estate…una come tante…..la pelle che ti diventa appiccicaticcia….il silenzio tutto intorno….eh già…la gente è in vacanza…..la città si sta svuotando….anche i tuoi amici sono in vacanza….beati loro….il lavoro invece ti costringe ancora a restare in città….le volute di fumo si alzano leggere dalla sigaretta stretta tra le dita….seguono i pensieri che si affacciano nella mente e volano via…..come le mille immagini…..immagini di situazioni vissute…..vive….ancora reali nella mente…..immagini di 17 anni di trasgressione…..
C. fu la prima….il marito….cuckold simpaticissimo e sempre presente cercava un complice di giochi…..ci provai e nonostante la distanza….funzionò e funzionò a meraviglia……lei era bella….e morbida….e caldissima…..una vestale del pompino……sapeva tenerlo tra le labbra per tempi lunghissimi…..sapeva portarti ad un passo del non-ritorno e lì…proprio lì si fermava….per il proprio piacere….per tenerlo ancora in bocca duro e vibrante….e per prolungare all’infinito il mio piacere……una autentica e perfetta vestale del pompino…..e la sua figa…..sempre perfettamente liscia e depilata….calda….sempre bagnatissima….sapeva avvolgermi come un guanto……le piaceva essere presa a lungo e con lentezza…..mi piaceva prenderla a lungo e con lentezza…..ed il marito sempre lì accanto a fare foto e toccarle le tette sode……all’inizio ci impegava tanto per venire e godeva in silenzio….le insegnai ad urlare…..a venirci senza frenarsi….a godere più volte…..a farsi gonfiare la figa a fuori di starci dentro…..ed il suo culo….di burro….da sempre utilizzato dal cuck…..ma……le dimensioni mie non erano quelle del cuck……eppure si adattò presto e ne godette tanto……il giorno del mio 39esimo compleanno volli un regalo speciale che alla fine fu speciale per tutti e tre…..un lunghissimo pompino e poi le chiesi di mettersi a cavalcioni del marito…..mi posi alle sue spalle e vincendo la sua resistenza….le scivolai in culo mentre il marito la scopava in figa….la sua prima doppia…..urlò……gemette……infine impazzì di piacere…..le restai dentro tanto……tanto…..l’indomani mattina mentre mi accompagnavano in aeroporto, per il mio volo di ritorno a casa,ci obbligò a fermarci in una farmacia……aveva bisogno di una pomatina decongestionante…..aveva ancora il culo gonfio e dolente…..consigliai al cuck il prodotto giusto….la mia esperienza medica mi fu di aiuto…e mentre l’auto filava veloce verso l’aeroporto con il marito alla guida…..lei mi regalò un ultimo indimenticabile pompino sul sedile posteriore dell’auto……