Ode alla mammella soda e generosalo cui capezzolo svetta in su la cimama della menna l'ansa cantero' primache la man sfiora e mai essa riposa.Bianche le turgide e madide vetteche scalarle assai e' cosa arditapiccozza non usa, vi bastan le ditagran premio l'attende cui viola le tette;guatarle non paga, desiarle cominciola mira si fosca, scompar la favellaa qual pria m'avvinghio: a questa od a quella?coraggio, mi dico, entrambe le strincio.Poscia la presa, l'assaggio mi crucciaplacatomi il tatto la fam s'appropinquarimembro l'infanzia, insinuo la linquagaudioso m'abbocco: evviva! Si ciuccia!L'augello clamante alfin vi si giacetrapassa festante l'angusta cunettala vulva reclama: ma qui ti s'aspetta!ed ebbro ribatto: checche', qui mi piace!
Che spettacolo!
complice con voiiii stupendo seno
Dopo questa foto fa ancora più caldo ;)
Stupendo un opera d'arte, che sensualità. Io di Mantova xcop1976@gmail.com
è favolosa
Sei di una bellezza assurda..complimenti
i tuoi seni sono meravigliosi ma la tua bocca è di una sensualità straordinariakiss marco
Che sogno...
Con te, farebbe caldo anche al polo nord. Complimenti bellissimo seno.