5 - IN ALBERGO A VENEZIA
by SlutDanyViewed: 332 times Comments 3 Date: 08-11-2022 Language:
Il viaggio di nozze di Max e Dany aveva come prima tappa Venezia.
Si fermarono in uno dei più lussuosi alberghi e per prima cosa fecero una doccia per levarsi da dosso il sudore accumulato durante il viaggio.
Si prepararono per la cena, Max indosso un completo nero, Dany un vestito bianco lungo semitrasparente senza intimo e tacchi alti, trucco pesante e rossetto rosso.
Scesi nella sala da pranzo si sedettero sulle comode poltroncine dei tavoli in attesa di essere serviti. Si avvicinò un cameriere, gli diede il menù e chiese cosa volevano per cena.
Max notò che mentre sceglievano cosa mangiare il ragazzo allungava il collo per sbirciare il seno di Dany nelle trasparenze del vestito.
Data la comanda si allontanò girandosi varie volte. Dany all’orecchio bisbigliò a Max che il cameriere era un bel ragazzo e fece il suo solito sorrisetto compiaciuta.
Quando il cameriere tornò con i piatti ordinati fece cadere a terra una posata per guardare le gambe di Dany che come al solito le aveva sempre spalancate. Il cameriere arrossì e rimase impalato vedendo le gambe aperte e la figa completamente rasata di Dany, non sapeva cosa fare, piò volte sistemò il tavolo e i piatti, non riusciva ad allontanarsi da loro.
Finita la cena si alzammo per andare in stanza, il cameriere si avvicinò e gli disse che qualsiasi cosa serviva era a loro disposizione, anche durante la notte perché era di turno.
Dentro l’ascensore Dany disse a Max che quel ragazzo era proprio un bel figo.
In camera si spogliarono e Dany completamente nuda si sdraiò sul letto a leggere una rivista mentre Max faceva alcune telefonate.
Ad un certo punto Dany chiese a Max di prendere dell’acqua minerale nel frigobar, subito venne accontentata, ma bevendo si accorse che l’acqua era naturale e lei la voleva frizzante.
Max telefonò alla reception per esaudire il desiderio di Dany e poco dopo bussarono alla porta.
In quel momento Max era in bagno e Dany con molta naturalezza, nonostante fosse completamente nuda sul letto, disse di entrare dato che la porta era aperta.
Il cameriere, che era quello che li aveva serviti al tavolo, entrò e vedendo Dany in quel modo rimase completamente paralizzato, fermo con la bottiglia dell’acqua in mano non sapendo cosa fare, se girarsi ed andare via o posare la bottiglia sul comodino.
Max dal bagno sbirciò la scena e accostò la porta per non farsi vedere.
Dany, vedendo l’imbarazzo del ragazzo, gli disse di prendere un bicchiere e di servirle l’acqua. Il cameriere subito ubbidì e riempì il bicchiere con la mano tremante. Dany allora prese la mano del ragazzo e la fermò aiutandolo a versare l’acqua. Dany cominciò a bere mentre con la gamba nuda strusciava sulla gamba del ragazzo che rimase la impalato vicino al letto.
A quel punto Max fece capolino dal bagno e guardò Dany, lei bevendo incrociò lo sguardo di Max che con un cenno le fece capire cosa doveva fare.
Dany non ci pensò due volte, disse al cameriere che aveva un piccolo dolore alla spalla e se poteva avere un massaggio mettendosi supina sul letto.
Il ragazzo non si fece pregare e cominciò a massaggiare Dany sulla spalla mentre si guardava intorno per essere sicuro che non c’era nessun altro, pian piano cominciò a essere più audace allungando le mani verso il seno.
A quel punto Dany si girò di scatto e gli disse di continuare davanti. Il ragazzo non capì più niente prese il seno di Dany con tutte e due la mani e si chinò verso la sua bocca per baciarla. Lei lo abbracciò ricambiando il bacio e nel frattempo con una mano gli slacciò la patta dei pantaloni tirando fuori il cazzo del ragazzo che era già in erezione e infilandoselo nella figa.
Cominciarono a scopare mentre Max guardava da dietro la porta del bagno. Dany continuava ad incitare il ragazzo che spingesse sempre di più il suo cazzo nella figa e lui non resistette molto sborrandole dentro mentre lei godeva e sbrodolava i suoi umori.
Il ragazzo si alzò dal letto e cominciò a ricomporsi, in quel momento entrò nella stanza Max e lui spaventato si bloccò, Max con naturalezza gli disse che poteva andare dato che la mancia l’aveva avuta.
Come il cameriere uscì dalla stanza Max si buttò addosso a Dany dicendole che l’amava da morire e cominciò a scoparla fino a farla gridare di piacere.
Il giorno dopo fecero una gita in gondola e Dany, con minigonna camicetta trasparente, allargò la gambe mettendo in mostra la sua figa depilata al gondoliere che sbarrò gli occhi. Max si avvicinò all’orecchio di Dany e le sussurrò che non era mai appagata ed era proprio una meravigliosa gran troia.